Jae Crowder, ala messa fuori squadra dai Phoenix Suns a inizio stagione, in una recente intervista ha dato la sua versione su quanto accaduto con la franchigia dell’Arizona.
“Ho parlato con tutti i miei compagni di squadra e tutti hanno sottolineato quanto gli manchi e quanto rispettino la mia decisione, sono molto grato per la loro comprensione. Questa mossa di spingermi fuori dalla porta è stata un colpo basso non solo per me ma anche per i miei compagni di squadra, come potrai verificare parlando con loro”.
Crowder si mantiene in forma ad Atlanta, in attesa di novità sul suo futuro.
“Continuerò a prepararmi quotidianamente per la battaglia… Continuerò a essere un leader in campo, nello spogliatoio e fuori dal campo. Sono grato ai miei compagni di squadra per aver apprezzato la mia leadership. Sono confuso e ferito dal fatto che i miei allenatori non abbiano apprezzato il mio contributo alla squadra e all’organizzazione. E questo non ha nulla a che fare con differenze economiche o contrattuali”.
Crowder è nell’ultimo anno del triennale da circa 29.1 milioni firmato con i Suns.
Diverse squadre hanno provato ad imbastire una trade per assicurarsi i suoi servizi, ma senza trovare un accordo.
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