Ja Morant citato in giudizio per aver preso a pugni un 17enne durante una partita di basket
La polizia ha indagato sull’incidente e ha presentato il caso al procuratore distrettuale. Il procuratore distrettuale ha rifiutato l’accusa
Ja Morant è stato citato in giudizio per aver picchiato un 17enne nel corso di una partita in un playground.
La denuncia è stata fatta lo scorso 9 settembre, riporta TMZ.
Dalla denuncia si evince che durante la partita gli animi si sono surriscaldati quando il 17enne ha tirato un pallone in faccia a Morant.
La stella dei Grizzlies ha reagito stendendo il giovane con un pugno in faccia e continuando a colpirlo una volta a terra.
Morant ha ammesso di aver picchiato il ragazzo ma per auto difesa. Morant ha detto che il giovane gli ha tirato appositamente il pallone in faccia e di averlo poi sfidato come se volesse iniziare una rissa.
La rissa è stata sedata dagli spettatori presenti dopo poco con il giovane che ha continuato a minacciare verbalmente il giocatore.
La polizia ha indagato sull’incidente e ha presentato il caso al procuratore distrettuale. Il procuratore distrettuale ha rifiutato l’accusa.
I registri del tribunale mostrano che Morant, così come il suo amico d’infanzia Davonte Pack, sono elencati come imputati.
Non si capisce, secondo TMZ, quale sia l’obiettivo del ragazzo.