Italia – Spagna: Le Pagelle

Mannion 7,5: due quarti da museo degli orrori, poi scalda i motori e diventa il faro dell’attacco azzurro. Un tecnico per proteste sul più bello lo raffredda nuovamente. Poi torna protagonista nel finale punto a punto e mattatore nell’overtime. CHiude con 20 punti a referto.

Pajola 6. In attacco non ci prende proprio, ma compensa con gli interessi nell’altra metà campo, al solito.

Spissu 7. Un momento di ispirazione offensiva nel primo tempo, poi si dedica ai compagni. Peccato le 5 palle perse, ma nel finale comanda lui. 12 punti e 4 assist.

Vitali 5. Bene solo ai liberi, ma anche lui sarebbe un tiratore e su azione, tira solo 3 volte, anche l’unica tripla infiamma la Vitrifrigo Arena nel quarto periodo.

Baldasso 5. Altro tiratore dalle polveri bagnate. 2/6 al tiro in una serata piuttosto grigia per lui.

Petrucelli 5,5. Bene nel primo quarto, poi piano piano sparisce dai radar, ben imbrigliato dalla difesa di Scariolo. Male al tiro (2/8)

Severini 6,5. Non teme gli scontri in area e segna canestri importanti in momenti di affanno dei suoi. Una bella scoperta davvero, anche in maglia azzurra.

Ricci 5,5. Anche lui poco ispirato al tiro (2/7), deve alzare bandiera bianca anticipatamente a causa dei falli. Nel mezzo tanta esperienza al servizio degli altri.

Tessitori 6. Il tonnellaggio lo aiuta nelle battaglie d’area, anche se la maggiore mobilità di Saiz e Sima portano Pozzecco a preferirgli Biligha nel finale.

Biligha 7. Le sue stoppate fanno saltare dai seggiolini i tifosi, ma la sua prima gara da capitano è a tutto tondo e anche in attacco si fa sentire.

Spagna: Fernandez 8,5, Brizuela 6,5, Diaz 7,5, Saiz 6, Salvo 6,5, Guerrero s.v., Barreiro 6, Yusta 7,5, Sima 6,5, Bassas 6, Nunez 5,5, Parra 7,5