Il ritorno del guerriero, Mirco Turel è di nuovo gialloblu
Cagnazzo richiama la guardia friulana, già con lui, a Piombino, tre anni fa
Ricordiamo che Mirco è nato a Pordenone il 3 aprile del 94 ed è una guardia di 195cm per 87kg. Con Piombino ha giocato nel 2020/21, quando l’attuale coach subentrò ad Enrico Fabbri. Quindi giocatore che il tecnico marchigiano conosce bene. In quella stagione segnò oltre 16 punti di media, in 30’, col 47% da due e col 30% da tre, più 4 rimbalzi e quasi 2 recuperate a partita. Nei due anni successivi ha giocato a Roseto, dove, in una super squadra, gioca 24’ segnando 9, 7 punti di media, ma a metà stagione si trasferisce ad Omegna, dove sarà gran protagonista, nel 3° posto dei piemontesi, con semifinale playoff, con quasi 12 di media in 26’, col 56% da due ed il 32% da tre e 6 rimbalzi. Nell’ultima, nell’Unione Basket Padova, in una squadra stavolta non di alta levatura, segna oltre 17 punti di media, col 47% da due, col 29% da tre e con 6 rimbalzi. Giocatore che in carriera vanta una lunga militanza in categoria superiore e che ha vinto nel 2018/19 i playoff, ottenendo la promozione in A2, con Orzinuovi, anche li da protagonista, con oltre 12 punti di media in 24’.
Mirco è un giocatore bidimensionale, ottima la sua propensione difensiva, capace di difendere sia sui piccoli, che su ali anche abbastanza fisicate. In particolare, brilla per la sua capacità di anticipo, sulla lettura dei passaggi degli avversari, ce lo ricordiamo infatti in gialloblu, con tanti recuperi spesso seguiti dalle sue spettacolari schiacciate.
Nelle ultime stagioni è cresciuto molto anche ai rimbalzi. In attacco è giocatore che non si tira mai indietro, quando ci sono da prendersi delle responsabilità e tirando molto, a volte, le sue percentuali non lo ripagano a sufficienza, però va detto che, confrontando i suoi dati con quelli medi del ruolo in categoria, le sue percentuali dal campo, sono in linea con gli stessi.
Le sue parole al ritorno a Piombino: “Piombino è stata per me una realtà ed un annata speciale; con coach staff e società avevo instaurato un rapporto di grande fiducia, nell’anno passato assieme, quindi visto che non è cambiato nulla, è stato molto facile per me accettare la proposta di vestire di nuovo i colori giallo blu. Non vedo inoltre l’ora, di vedere la marea gialloblù in azione, in quanto nell’annata passata a Piombino, per colpa delle restrizioni covid, non ho potuto ammirarla mai al completo, ne vedere gli spalti gremiti di appassionati. La squadra si sta piano piano concludendo e ci sono tutti i presupposti per fare un’ annata divertente, ponendoci degli obiettivi importanti! Spero di riuscire, assieme a tutta la squadra, con il nostro gioco, ad appassionare ancora di più la città!!!
Le parole di Cagnazzo: "Il bello di questa cosa, è stato il brevissimo tempo intercorso tra la nostra proposta e la sua risposta positiva. Questo ci ha fatto capire con quanta convinzione e determinazione lui torni da noi e questo non può che farci piacere. Mirco potrà essere una guida importante per la nostra squadra, perchè pur essendo ancora giovane, ha tantissima esperienza nel suo bagaglio. Nonostante la sua già eccelsa qualità, ha comunque ancora margini di miglioramento, su cui non vedo l’ora di cominciare a lavorare."