Il Los Angeles Times attacca i Lakers: il periodo con LeBron può diventare un fallimento epocale
“Se non riusciranno a lottare per un titolo in quelle che sicuramente saranno le ultime due stagioni della storica carriera di James, allora il suo periodo qui rappresenterà la più grande occasione sprecata nella storia dello sport di Los Angeles”
Bill Plaschke del Los Angeles Times non risparmia critiche alle mosse effettuate dai Los Angeles Lakers nel corso della offseason.
Il quasi quarantenne LeBron James ha dimostrato per l’ennesima volta la sua grandezza alle Olimpiadi di Parigi 2024, guidando Team USA alla medaglia d’oro e vincendo il titolo di MVP.
Questa impresa è difficile da mettere in relazione con le recenti delusioni con la maglia dei Los Angeles Lakers, dove nonostante il suo talento, la squadra fatica persino a raggiungere i playoff. La città di Los Angeles, invece di festeggiare, si interroga sul perché il Prescelto non possa fare lo stesso per i Lakers.
L’autore dell’articolo evidenzia come la gestione dei Lakers abbia sprecato l’opportunità di massimizzare il potenziale di LeBron, e mette in dubbio le possibilità future della squadra di competere ad alti livelli senza modifiche significative al roster.
“In un’estate in cui i Dodgers si sono attrezzati per un’altra playoff-run, i Lakers hanno ancora una volta rubato le prime pagine dei giornali, esponendosi ad una nuova figuraccia.
Se non riusciranno a lottare per un titolo in quelle che sicuramente saranno le ultime due stagioni della storica carriera di James, allora il suo periodo qui rappresenterà la più grande occasione sprecata nella storia dello sport di Los Angeles.
Peggio dei Kings che non sono riusciti a vincere una Stanley Cup con Wayne Gretzky. Peggio dei Clippers che distruggono Lob City…..
Sarebbe un fallimento di proporzioni epocali, con il miglior giocatore della storia che indossa una delle divise più vincenti della storia durante alcuni dei momenti migliori della sua carriera… senza però vincere un titolo in una stagione NBA intera (ingeneroso)….
La dura verità è che da quando LeBron è arrivato sei stagioni fa, i Lakers hanno partecipato a una sola finale NBA nella Bolla, a due sole finali della Western Conference e a un bel po’ di estati iniziate presto“.
Secondo il reporter, il Front Office dovrebbe fare qualsiasi cosa per aggiungere una terza star al roster, cedendo sia giocatori che scelte future.
“Trovate quel giocatore, ma non sacrificate Davis, che pure ha vissuto un’Olimpiade memorabile, che a un certo punto è stato una vera colonna della squadra come James, dando vita a una narrazione umiliante.
Due Lakers protagonisti nella conquista della medaglia d’oro, eppure la loro squadra potrebbe non essere nemmeno in grado di rubare una partita al play-in?
Non è che Pelinka non ci abbia provato. Deve solo impegnarsi di più. Dopo un’estate fallimentare in cui le uniche acquisizioni sono state una guardia tiratrice che difende male (il rookie Dalton Knecht ), un quasi neonato (…) e un capo allenatore che non ha mai allenato (…), deve fare meglio“.