Il Basketball Club Lucca incontra il Sindaco Tambellini e l’Ass. Ragghianti

L’incontro a carattere interlocutorio è servito ad esporre al primo cittadino, quanto i tempi siano stretti per programmare la nuova stagione e quanto in questo momento ci siano difficoltà nel reperire le adeguate risorse per garantirne l’attuazione.

Per lo sport in genere questi sono momenti abbastanza complicati e incerti, le difficoltà arrivano dalle normative anti Covid-19 che regolamentano l’uso delle palestre e dettano le regole per svolgere gli allenamenti, ma anche dalla crisi economica che si è generata con il "lookdown" costringendo molti degli sponsor che abitualmente sostenevano la società del Basketball club Lucca a rivedere i loro impegni se non addirittura a disdirli.


Una situazione che in questo momento mette in difficoltà il Basketball Club Lucca e se anche le date di inizio campionato sembrano allontanarsi, ottobre a porte aperte o addirittura novembre se ancora perdurerà la difficoltà di far entrare il pubblico nei palasport, i termini per l’iscrizione della prima squadra sono estremamente vicini.



La "dead line" o punto di non ritorno è fissato al 21 Luglio, entro quella data si dovrà decidere se iscriversi alla serie B o ad un eventuale C Gold, chiedendo un riposizionamento o addirittura abbandonare l’idea di una prima squadra e concentrarsi esclusivamente sul settore giovanile. Ognuna di queste ipotesi comunque, richiede una copertura finanziaria adeguata, tale da poter portare a termine senza sussulti la prossima stagione.



Per questo motivo si è svolto un incontro nella sala degli specchi tra una delegazione del Basketball Club Lucca e il Sindaco Alessandro Tambellini, affiancato dall’Assessore Stefano Ragghianti.


L’incontro a carattere interlocutorio è servito ad esporre al primo cittadino, quanto i tempi siano stretti per programmare la nuova stagione e quanto in questo momento ci siano difficoltà nel reperire le adeguate risorse per garantirne l’attuazione.



Difficoltà oggettive che Tambellini ha riconosciuto e che lo hanno portato a garantire al Bcl tutto il supporto di cui avrà bisogno, attraverso gli strumenti di cui può disporre. È sua intenzione, infatti, stimolare l’imprenditoria locale, inviando una missiva alle varie associazioni, da quella degli industriali fino a chi rappresenta gli artigiani, le stesse poi, su invito del primo cittadino inviteranno a loro volta i rispettivi iscritti a trovare formule per sostenere il Basketball Club Lucca, una società sportiva tra le più rappresentative del nostro territorio per numero di giovani iscritti, oltre 300 e per i risultati sportivi ottenuti.



E’ stato spiegato dai rappresentanti del Bcl quanto sia importante per una società avere una prima squadra che faccia da traino a tutto il movimento cestistico, una squadra che una città come Lucca si merita, una squadra che sia capace di attirare sponsor per se stessa e per colmare il "gap" economico di cui il settore giovanile e il minibasket soffrono, non riuscendo con le sole quote dei ragazzi a coprire tutte quante le spese.



Nell’incontro si è parlato anche delle palestre di cui necessita il Bcl per far giocare ed allenare i suoi ragazzi, si è parlato anche del Palazzetto e Tambellini ha reso noto che in questi giorni partirà il primo lotto di lavori che serviranno ad aumentarne la capienza nel rispetto delle normative di sicurezza, un secondo lotto di lavori dovrebbe poi partire a settembre e riguarderà la sistemazione dei bagni.



In conclusione il primo cittadino e i rappresentanti del Basketball club Lucca, hanno convenuto che questo è il momento del fare, chi ama questo sport deve farsi avanti, adesso più che mai è il momento di sostenere tutto il movimento del basket, dal minibasket ai ragazzi delle giovanili, fino alla prima squadra, Lucca si merita una squadra di livello e un settore giovanile all’altezza e sarebbe davvero un peccato dopo tanti sforzi perdere questa opportunità.


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