Il basket italiano riparte. Riflessioni sparse, tra segnali positivi e negativi

Con il raduno di Olimpia Milano, e l’allenamento aperto della Virtus Bologna, è ufficialmente scattata la stagione 2024-2025 del nostro basket

Con il raduno di Olimpia Milano, e l’allenamento aperto della Virtus Bologna, è ufficialmente scattata la stagione 2024-2025 del nostro basket. Ecco alcune riflessioni sparse, rapide e indolori.


a) Ieri si è radunata l’Olimpia Milano. Sulla Gazzetta dello Sport, che a Milano nasce, nessuno spazio. Qualche riga sulla Virtus Bologna, sotto l’apertura dedicata al volley femminile. Che se lo merita. Cosa sta facendo il nostro movimento per crescere nella comunicazione?


b) Dal Preolimpico di San Juan il basket è uscito dai media nazionali. La Nazionale tira, su questo ha solo ragione Gianni Petrucci. E non è un mistero.


c) Il coach più mediatico (e tra i più bravi), Andrea Trinchieri, allena in Lituania. Peraltro ci chiediamo: dopo il taglio della redazione di alcune settimane fa, che servizio offrirà DAZN a LBA?


d) I due prospetti più attesi, Spagnolo e Procida, giocano in Germania, nell’Alba Berlino, in una squadra che non ha ambizioni in EuroLeague. Hanno fatto bene a fare quella scelta, si lavora alla grande, ma quanto sarebbero serviti qui? Non lo dimentichiamo: il capitano di Italbasket è tornato in Turchia.


e) Un sito ha parlato per mesi dei corridoi della FIP. A quanto pare, è stato querelato. Sarebbe stato meglio entrare nel merito delle accuse, confutarle nel caso. Discutere, non silenziare. Ovviamente, parliamo da fuori, e molti aspetti ci sfuggono.


f) Non va tutto male. Secondo chi ne capisce, in LBA si è lavorato molto sullo scouting, le squadre promettono bene. Non dimentichiamolo, oltretutto: abbiamo un due volte campione di EuroLeague a Trapani e un primo quintetto di EuroLeague a Napoli.


g) Olimpia e Virtus sono sempre lì. Sassari ha agito per tempo, Venezia è ambiziosa.


h) Trapani fa parlare di sè, e investe. Valerio Antonini è indubbiamente un’iniezione vitale, si spera con qualche tensione di meno a palazzo. Difficile non rispondere alle provocazioni, utile non provocare. 


i) Derthona sta per lanciare la sua Cittadella dello Sport. Il progetto più ambizioso del millennio del nostro basket. In bocca al lupo a questa grande società.


Nelle prossime settimane svilupperemo molti di questi temi. Se vorrete.


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