IBSA NextGen Cup, l’Olimpia Milano regola la Nutribullet Treviso

L’EA7 Emporio Armani Milano scappa nel terzo quarto e domina la NutriBullet Treviso Basket con il punteggio di 67-81 nella prima gara valida per la seconda giornata del Girone B della IBSA NextGen Cup 2024/25. La qualità delle squadre coinvolte si nota fin dalle prime battute: Garavaglia apre le marcature, Spinazzè (10 punti) risponde con una tripla, poi il tandem Guidolin-Guazzotti annulla i canestri messi a referto dal duo Suigo-Toffanin; successivamente i trevigiani provano a prendere in mano le redini del gioco ancora con Guidolin (15 punti) e Spinazzè protagonisti, ma sale in cattedra Lonati (14 punti e 5 assist) che firma sei punti nel parziale di 0-8 utile a Milano per salire a due possessi di vantaggio (11-16). La tripla di uno scatenato Guidolin riporta a contatto la NutriBullet, i meneghini tornano sul +5 con i colpi di Lonati e Ceccato (11 punti); i tiri a cronometro fermo la fanno da padrone negli ultimi 120" del primo quarto, dove Youssef e D’Amelio rendono vani quelli realizzati da Martin e Spinazzè, chiudendo di fatto i 10′ iniziali sul 17-22. L’appoggio di D’Amelio e i liberi di Ceccato non spaventano la squadra di coach Saccardo che dopo la tripla di Bertan passa in vantaggio scrivendo un parziale di 11-2 con il resto del quintetto; Van Elswyk (12 punti e 6 rimbalzi) si iscrive alla partita restituendo ossigeno ai biancorossi, successivamente Guerrini e Guidolin devono compiere gli straordinari per rendere vani i canestri di Casella e Cortellino, ma la tripla del numero 7 meneghino consente a Milano di aprire un break di 2-6, utile per andare all’intervallo avanti 37-41.

I liberi convertiti da Guidolin non placano l’istinto della compagine allenata da coach Catalani: infatti, Lonati si rende protagonista assoluto nelle doppie vesti di realizzatore e assistman, trascinando l’EA7 Emporio Armani in doppia cifra di vantaggio; Guerrini da dietro l’arco arresta l’emorragia solo momentaneamente, poiché Van Elswyk si prende sulle spalle i lombardi e apre un parziale di 2-14, coinvolgendo anche il resto dei compagni (44-63). La NutriBullet prova a reagire guidata dai canestri di Bedin (10 punti, 8 rimbalzi e 5 assist), tuttavia a Milano basta l’intesa tra Ceccato e Van Elswyk per stabilire il massimo vantaggio a +19 e arrivare alla mezz’ora sul 52-71. Il quarto periodo è pura formalità, perciò le due rivali si scambiano una serie di canestri sui lati opposti del campo: Spinazzè e Vettori controbattono le realizzazioni di Alberti, Van Elswyk e Youssef; successivamente è Bertan a rendere il passivo meno pesante rispondendo alle marcature di Ceccato e Cortellino, finché Vettori – con due tiri dalla lunetta – non pone il sigillo sulla contesa. Finisce 67-81.