IBSA Next Gen Cup 2023/24 – Gli 8 prospetti da seguire nella fase finale di Trento
Saliou Niang tra i talenti più attesi
Tra i tanti prospetti che si affronteranno a Trento nella fase finale della IBSA Next Gen Cup 2023/24 ce ne sono 8 (uno per squadra) che si sono particolarmente messi in mostra nelle due tappe della fase a gironi che si sono svolti a Varese e Biella.
ALLIANZ DERTHONA TORTONA – NUTRIBULLET TREVISO BASKET
Giovedì 22 febbraio ore 12.00 – legabasket.it, Twitch FIP, YT ItalHoop
Allianz Derthona Tortona – Lamine Tandia
Una furia sotto le plance complice l’esplosività che gli permette di essere efficace sia come rim protector sia come finalizzatore; una minaccia costante sul pick and roll dove talvolta può giocare lui stesso come palleggiatore visti i mezzi a sua disposizione. I numeri messi a referto parlano chiaramente per lui: 16.0 punti (51.3% da due), 10.9 rimbalzi (3.2 offensivi), 3.6 falli subiti, 2.2 recuperi, 1.8 assist, 1.5 stoppate e 24 di valutazione in 26 minuti di media per il centro dell’Allianz Derthona Tortona che vorrà trascinare la sua squadra verso il primo titolo in bacheca. Le gare disputate contro Virtus Emil Banca Bologna (27 punti, 18 rimbalzi, 2 stoppate e 36 di valutazione) e EA7 Emporio Armani Milano (20 punti, 17 rimbalzi, 4 recuperi, 4 assist e 37 di valutazione) hanno mostrato agli addetti ai lavori lo status di stella che il maliano classe 2004 si porta dietro.
NutriBullet Treviso Basket – David Torresani
Presentazioni per questa combo guard classe 2005 non servono, ma di fatto può annoverarsi tra i migliori giocatori che si vedranno alla fase finale di Trento nonostante abbia disputato solo il concentramento di Varese (a Biella non ha giocato per via di un infortunio alla mano). La sicurezza che ha dimostrato di saper dare con la sfera tra le mani e la facilità di penetrare anche in mezzo ad una difesa trafficata hanno convinto coach Frank Vitucci a dargli spazio in campionato, un attestato di stima che premia la bontà di un progetto come quello proposto da Treviso. Nelle tre gare disputate nella IBSA Next Gen Cup 2023/24, il numero 9 della NutriBullet ha registrato 18.4 punti (56.6% da due), 6.4 falli subiti, 4.4 rimbalzi, 3.7 assist, 2.0 recuperi e 16.7 di valutazione in 27.4 minuti, i quali hanno portato in dote due vittorie in tre incontri; la prima partita in quest’annata nella competizione è stato contro il Banco di Sardegna Sassari dove ha chiuso con 26 punti, 5 assist, 5 falli subiti, 4 rimbalzi, 2 recuperi e 27 di valutazione.
POLLINI BRESCIA – PALLACANESTRO VARESE
Giovedì 22 febbraio ore 14.00 – legabasket.it, Twitch FIP, YT ItalHoop
Pollini Brescia – Nicolas Tanfoglio
Leader tecnico e vocale di un gruppo che anno dopo anno ha saputo costruirsi un’identità forte presentandosi a Trento come una delle migliori sulla piazza. Il classe 2005 è un playmaker che ama forzare la giocata, poiché consapevole delle sue capacità ed infatti questo lo porta spesso a risolvere una partita in bilico o a trovare una linea di passaggio immaginaria. Non ha paura di prendersi responsabilità e il suo sangue freddo nel clutch time ha reso Brescia una squadra indomabile, tutti aspetti che gli hanno permesso di diventare una costante nei dodici voluti da coach Alessandro Magro per il suo roster. Dopo aver giocato tutte e sette le partite, il giocatore bresciano ha messo a tabellino le seguenti cifre: 16.9 punti (43.5% da due e 36.3% da tre), 5.3 assist, 4.9 falli subiti, 3.5 rimbalzi, 1.3 recuperi e 16.6 di valutazione in 28.6 minuti di media; le sue personali "Gioconde" sono arrivate contro Banco di Sardegna Sassari (32 punti, 7 rimbalzi, 5 assist e 29 di valutazione) e contro Estra Pistoia (24 punti, 9 assist e 30 di valutazione).
Pallacanestro Varese – Wei Lun Zhao
Già vincitore del premio di Finals MVP al termine della IBSA Next Gen Cup 2021/2022, il playmaker di origini cinesi non ha finito di stupire e vuole proseguire indisturbato per bissare questo traguardo o diventare il miglior marcatore della competizione. Primo passo bruciante, impavido di fronte alle difese più attrezzate e la facilità con cui si accende lo ha fatto diventare uno dei migliori realizzatori del torneo. La compagine lombarda si gode il suo talentino, il quale ha messo su numeri da capogiro: 22.3 punti (46.6% da due e 54.0% da tre), 5.2 assist, 4.3 falli subiti, 2.8 rimbalzi, 1.2 recuperi e 22.6 di valutazione in 25.6 minuti di media; il suo rendimento unito alla sua continuità stanno lasciando di stucco tifosi e addetti ai lavori, un gioiellino da preservare per Varese. Nonostante abbia chiuso due gare con almeno 30 punti, la sua miglior partita è arrivata contro la Vanoli Cremona mettendo a referto 22 punti, 5 assist, 4 rimbalzi, 2 recuperi e 32 di valutazione in appena 25 minuti.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO – UMANA REYER VENEZIA
Giovedì 22 febbraio ore 16.00 – legabasket.it, Twitch FIP, YT ItalHoop
EA7 Emporio Armani Milano – Denis Badalau
All’interno di un roster profondo e di talento, la crescita del classe 2006 si è vista nelle sette partite disputate tra Varese e Biella; la costanza, l’aggressività e le giuste scelte operate a partita in corso hanno reso l’ala romena un inaspettato trascinatore, spesso protagonista nelle vittorie della compagine meneghina. Al fianco di compagni affamati, il numero 27 ha mostrato la sua miglior pallacanestro e questo lo renderà ancora più pericoloso in situazioni di eliminazione diretta, dove la posta in palio non sarà una posizione in classifica, ma direttamente la possibilità di alzare la coppa. I numeri parlano da soli: 12.9 punti (51.8% da due), 5.0 rimbalzi, 3.3 falli subiti, 1.6 assist, 1.0 recupero e 13.2 di valutazione in 22.6 minuti di media; le sfide in cui si è messo decisamente in risalto sono state quelle contro la Virtus Emil Banca Bologna (19 punti, 6 falli subiti, 3 recuperi e 26 di valutazione) e contro la Pallacanestro Varese (22 punti, 11 rimbalzi, 8 falli subiti e 28 di valutazione).
Umana Reyer Venezia – Pietro Iannuzzi
Gli orogranata hanno un nome e un cognome che li ha trascinati verso la fase ad eliminazione diretta, questi corrispondono al profilo del classe 2006 da Torino capace di incantare con giocate ad alto coefficiente di difficoltà e tantissimo carattere. Nonostante un inizio complicato, la personalità della guardia di Venezia è uscita tutta fuori, un’onda che si è abbattuta sugli avversari e ha garantito alla sua squadra quattro vittorie di fila oltre a prestazione letteralmente fuori dal comune. Al termine dei due concentramenti si contano tre partite con almeno 30 punti segnati, un buzzer beater segnato contro la NutriBullet Treviso Basket e la volontà di scrivere un pezzettino di storia della competizione; la partita contro il Banco di Sardegna Sassari ci ha detto 39 punti (7/12 da tre), 8 rimbalzi, 4 assist e 36 di valutazione dove in 36 minuti ha messo in mostra tutto il suo repertorio. Le sue medie in sette partite: 23.6 punti (52.2% da due), 4.8 falli subiti, 4.6 rimbalzi, 2.5 assist e 18.5 di valutazione in 27.8 minuti di media.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO – GENERAZIONE NAPOLI VINCENTE BASKET
Giovedì 22 febbraio ore 18.00 – legabasket.it, Twitch FIP, YT ItalHoop
Dolomiti Energia Trentino – Saliou Niang
Trovare parole adatte per chi, a 19 anni, calca palcoscenici europei senza mostrare un briciolo di difficoltà è sempre un affare complicato da sbrigare. Presenze in Serie A UnipolSai, presenze in EuroCup e un dominio assoluto nella quinta edizione della IBSA Next Gen Cup, in poche frasi c’è una descrizione generale del tipo di giocatore a cui siamo di fronte. Fisicità, ottima padronanza del palleggio, capacità di inserirsi nel traffico e concludere sopra al ferro, il classe 2004 è un esterno versatile che si è posto l’obiettivo di trascinare la squadra al titolo e consacrarsi come MVP dopo una fase a gironi da alieno. Due partite con almeno 40 punti segnati, due gare chiuse in ‘tripla-doppia’ e medie da non credere: 30.5 punti (66.7% da due), 10.2 rimbalzi, 9.9 falli subiti, 7.0 assist, 2.0 recuperi e 43.5 di valutazione in 32.9 minuti di media; il record per la miglior prestazione di sempre è arrivato nella sconfitta contro il Banco di Sardegna Sassari in cui ha segnato 41 punti, catturato 11 rimbalzi, distribuito 11 assist, recuperato 6 palloni e chiuso con un incredibile 65 di valutazione.
Generazione Vincente Napoli Basket – Stefano Saccoccia
L’estro della compagine partenopea è nelle mani di un ragazzo non ancora diciottenne, ma capace di guidare la propria squadra come un veterano. Il classe 2006 sa giocare perfettamente sui due lati del campo, recuperare palloni e servire compagni, raccogliere i rimbalzi e chiudere lui stesso le transizioni; Napoli è una mina vagante soprattutto grazie al numero 55, poiché la sua passione accende quella dei compagni, di fronte ad un’avversaria favorita dal pronostico e più attrezzata dovremo aspettarci la sua miglior prestazione. Un incubo totale per gli avversari leggendo i numeri registrati nei due concentramenti di Varese e Biella: 23.2 punti (48.0% da due e 35.8% da tre), 9.3 falli subiti, 6.6 rimbalzi, 4.8 assist, 3.0 recuperi e 29.5 di valutazione in 30.5 minuti di media, la dimostrazione di chi lascia tutto quanto se stesso sul parquet; le sue migliori partite sono arrivate contro Carpegna Prosciutto Papalini Pesaro (27 punti, 14 falli subiti, 8 assist, 5 rimbalzi, 4 recuperi e 41 di valutazione) e Virtus Emil Banca Bologna (27 punti, 18 falli subiti, 10 rimbalzi, 7 assist, 4 recuperi e 37 di valutazione).