I Kings rovinano la festa di LeBron ma tremano per Fox

In una serata ricca di emozioni e ricordi, i Sacramento Kings hanno rovinato il 20° anniversario dell’esordio NBA di LeBron James, battendo i Los Angeles Lakers 132-127 dopo un tempo supplementare.

Malik Monk è stato il protagonista per i Kings, segnando 11 dei suoi 22 punti in overtime e fornendo un assist decisivo a Kevin Huerter per un tiro da tre a 32 secondi dalla fine.

De’Aaron Fox ha guidato i Kings con 37 punti e otto assist, segnando otto punti negli ultimi sei minuti del tempo regolamentare dopo essere tornato in campo a seguito di un infortunio alla caviglia. Domantas Sabonis ha aggiunto 12 punti e 15 rimbalzi prima di uscire per falli.

James, scelto come prima scelta assoluta nel 2003 dai Cleveland Cavaliers, ha chiuso la partita con 27 punti, 15 rimbalzi e otto assist in 39 minuti. Ha ricordato con affetto il suo esordio, sottolineando come sia speciale continuare a giocare a questi livelli.

Anthony Davis ha aggiunto 30 punti e 16 rimbalzi per i Lakers (1-2), che hanno recuperato uno svantaggio di 15 punti prima di forzare i supplementari.

I Lakers, che hanno perso quattro delle ultime cinque partite contro i Kings, non hanno trovato un ritmo costante in attacco, nonostante sei giocatori in doppia cifra. Hanno tirato con il 39,5% nel primo tempo e hanno commesso 12 turnover.

I Kings hanno limitato i Lakers al 37,5% al tiro (9 su 24) e hanno segnato 41 punti nel primo quarto.