I Detroit Pistons stabiliscono il nuovo record NBA con la 27ª sconfitta consecutiva
I Detroit Pistons non sono riusciti a evitare l’infamia nella notte, perdendo la loro 27ª partita consecutiva
I Detroit Pistons non sono riusciti a evitare l’infamia nella notte, perdendo la loro 27ª partita consecutiva per 118-112 contro i Brooklyn Nets.
Parlando di singola stagione, è il peggior dato nella storia della lega. I 76ers infatti detengono ancora il record assoluto, con 28 sconfitte di fila, ma suddiviso tra le stagioni 2014-15 e 2015-16.
Detroit non vince dall’esordio casalingo del 28 ottobre contro Chicago ed è ora a quota 2-28 in stagione.
Cade Cunningham, la scelta numero 1 assoluta del 2021, ha chiuso la partita con 41 punti, 9 rimbalzi e 5 assist. Ne ha segnati 37 solo nel secondo tempo, ma è 0-10 in carriera nelle partite da 30 o più punti, un dato senza precedenti.
Dopo la partita, lo stesso Cunningham si è rivolto con passione alla squadra negli spogliatoi parlando delle cose da sistemare, dicendo ai compagni di squadra di non “scendere dal carro” e di “rimanere uniti” mentre le sconfitte continuano ad aumentare.
“Non parlerei di positività, ma solo di concretezza… non c’è nulla di positivo in questa situazione, è per questo che dobbiamo scavare a fondo e tirarcene fuori”, ha detto Cunningham. “Non si può sfuggire a questa situazione. Ci pesa ogni giorno, intendo dire ovunque. Ci pesa”.
Mentre gli ultimi secondi scorrevano via, una schiera di tifosi ha iniziato a cantare “Vendi la squadra! Vendi la squadra!”, anche se il proprietario dei Pistons Tom Gores non era presente nell’edificio.
I cori non sono piaciuti ad alcuni giocatori.
“Abbiamo le persone giuste in questo spogliatoio e, cosa più importante, ho sentito i tifosi parlare di vendere la squadra e ho pensato a quello di cui abbiamo parlato: chi è con noi? Chi è davvero con noi?”, ha dichiarato la guardia Jaden Ivey che ha chiuso con 9 punti e 4 assist. “Il pubblico è stato fantastico, ma c’è chi si chiede chi sia davvero con noi”.
Monty Williams non ha potuto evitare l’argomento del record di sconfitte di tutti i tempi – qualcosa a cui ha detto di non voler collegare il suo nome – ma che continua a pesare sulla franchigia.