I Denver Nuggets scappano nella ripresa e stendono i Clippers nonostante un Jokic “tranquillo”

Jamal Murray ha segnato 20 punti ed i Denver Nuggets hanno battuto i Los Angeles Clippers per 120-98 nella partita che si è disputata nella notte NBA, nonostante un match “tranquillo” di Nikola Jokic.

Jokic, che ha segnato 56 e 48 punti nelle ultime due partite, ha fatto registrare un minimo stagionale di due assist e ha pareggiato i minimi stagionali con 16 punti con 7 rimbalzi.

James Harden ha realizzato 15 punti e 9 palle perse per Los Angeles, che ha perso due partite consecutive.

I Clippers hanno segnato 18 punti consecutivi nel secondo quarto per trasformare un deficit di 12 punti in un vantaggio di sei punti. Denver ha sbagliato otto tiri e ha collezionato 10 palle perse in quasi sei minuti quando Los Angeles ha iniziato la sua corsa.

I Nuggets hanno risposto con un 23-5 nel terzo quarto per prendere il controllo della partita. Michael Porter Jr. ha segnato 10 dei suoi 17 punti nel terzo quarto.

Denver ha tenuto un avversario sotto i 100 punti per la prima volta dal 9 aprile.

Clippers: nelle prime due partite contro Denver di questa stagione, Norman Powell ha avuto una media di 32,6 punti e ha realizzato il 63,2% dei suoi tentativi da tre punti. Il giocatore è stato fermato a 16 punti e a 3 su 10 dalla distanza.

Nuggets: L’allenatore Michael Malone ha cercato di trovare un modo per togliere pressione a Jokic in questa stagione e ha trovato un’opportunità nella sfida contro i Clippers. Jokic ha giocato meno di 30 minuti e non è uscito dalla panchina nel quarto quarto.

I Clippers conducevano 58-55 all’inizio del secondo tempo quando Murray ha effettuato due rubate che hanno dato il via alla fuga di Denver.

Nella notte Denver era 0-5 quando giocava dopo due o più giorni di riposo e 4-0 nella seconda partita di un back-to-back.