I blancos si prendono anche gara 2 e sono ad un passo dal titolo. Rudy Fernandez saluta Madrid

Gli universitari lottano ma nulla possono contro il talento e l’esperienza dei blancos che mercoledì alle 20:30 avranno a disposizione il primo match point. Tutti in piedi al WiZink per salutare Rudy Fernandez (4/4 da tre) alla, probabilmente, sua ultima partita a Madrid

Primo quarto equilibrato con il Madrid che prova ad allungare senza però fare i conti con la difesa 2-3 di Sito Alonso che mantiene i murciani a contatto per chiudere la frazione sul 18-15.

Continua il buon momento degli ospiti che trovano il vantaggio sul 18-20 dopo una tripla di Sleva. Partita equilibratissima e squadre incollate nel punteggio (24-25 con 5′ sul cronometro) prima del parziale casalingo con Yabusele e Poirier per il 31-27. Accorcia Kurucs ma Campazzo, con i primi punti di serata, segna per il +7 sul 34-27. Ancora una volta prova a ricucire Murcia e ancora una volta allunga il Madrid che va negli spogliatoi sul 40-30 con 8 punti per Musa e Kurucs.

Al rientro sul parquet i blancos toccano il +12 trascinati da un combattivo Musa. Gli universitari si riportano sul -7 grazie a Sleva (11 con 3/3 dalla distanza), Diagnè e Ennis. A1 1’10” dall’ultimo intervallo Hakanson da tre rimette definitivamente Murcia in partita sul 55-51. 2 su 2 di Campazzo, 1 su 2 di Ennis a fissare il 57-52 di fine periodo.

Nuovo vantaggio in doppia cifra per i padroni di casa che firmano un 5-0 con Yabusele  e la terza tripla dell’eterno Rudy Fernandez. Botta e risposta tra le due formazioni e distacco immutato sul +10 a 3’37” della sirena finale. Ultimi minuti per Rudy Fernandez con tutto il WiZink in piedi per celebrare probabilmente l’ultima partita a Madrid della leggende madridista. Finisce 79-63, Madrid ad un passo dal titolo.