Spettacolo Reggiana con Hervey: Brindisi flop in casa

Una splendida Pallacanestro Reggiana domina dalla palla a due Brindisi nel secondo posticipo della prima giornata di LBA

Una splendida Pallacanestro Reggiana domina dalla palla a due Brindisi nel secondo posticipo della prima giornata di LBA. La squadra di Priftis segna 32 punti nel primo quarto e non si volta più indietro, grazie ad una grande prova d’insieme e a un dominante Kevin Hervey, praticamente alla prima gara ufficiale dal maggio 2022.


Brindisi, mai in partita, produce qualcosa da 3 ma lascia campo libero all’avversario in avvicinamento al ferro, forse stremata dall’impegno di FIBA Europe Cup, certamente troppo arrendevole alla prima davanti al suo pubblico, come dimostra il -24 di fine terzo quarto.


63-87 il finale. Cinque gli uomini in doppia cifra per Priftis: 21 per Hervey con 7 rimbalzi e 3 rubate, 15 per Smith con 3/5 da 3, 11 per Vitali con 4 rimbalzi, 10 per Weber e Atkins con 6 rimbalzi. 24/45 il dato da 2, 10/19 da 3, 40-32 a rimbalzo. Per Brindisi, 54-108 di valutazione, ci sono i 17 di Bayehe, 10 per Mitchell, 10/30 da 2, 11/30 da 3 e 17 perse.


Una gara che fondamentalmente non va in onda, se non per lo strepitoso assolo degli uomini di Priftis. Diamo i numeri. 32 punti, a 19, nel primo quarto, 11 del solo Hervey, e con una dimensione interna che dice 13/17 da 2 e un rapporto 0/8 tra palle perse e assist. Brindisi, che di palloni ne sciupa 5 in 10’, ne ha 8 da Bayehe, e a fine primo tempo è sotto 34-50 nonostante un 7/13 da 3 con i 13 di Bayehe e gli 8 di JJJ.


L’impatto degli esterni è d’altronde minimo (0 Morris, 3 Mitchell, 6 l’ex Senglin), e Reggio non cala. 50 come detto all’intervallo, 69-32 il confronto di valutazione, 18 di Hervey e 16/23 da 2 con 20-13 a rimbalzo. Se poi ad inizio ripresa i padroni di casa ci impiegano 3’ a trovare il canestro, toccando anche il -21, i giochi sono belli che scritti. Vitali e Hervey arrotondano sul 39-61 a 5.14 (21 per l’ex Virtus con 15’ da giocare), nel giro di pochi attimi è Reggio che gioca a ritoccare il massimo vantaggio (41-65 dopo 8’), 46-70 dopo 30’.


E Reggio non si ferma neanche nel quarto quarto, arrivando a +28 e mancando la tripla del +31 con Hervey a 50” dalla sirena.


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