Happy Casa Brindisi, una missione salvezza quasi disperata
L’Happy Casa Brindisi si trova di fronte a una sfida ardua per mantenere la propria posizione nella massima serie del campionato italiano
L’Happy Casa Brindisi si trova di fronte a una sfida ardua per mantenere la propria posizione nella massima serie del campionato italiano. Dopo una vittoria convincente contro la Nutribullet Treviso, le speranze di salvezza della squadra guidata da coach Dragan Sakota dipendono unicamente dalla matematica. Con solo quattro giornate alla fine della regular season e Brindisi in fondo alla classifica insieme a Pesaro con 16 punti, la squadra deve vincere tre partite più di Varese o Treviso, oppure sperare in una vittoria in tutte le restanti partite e nel contemporaneo passo falso di Scafati e Cremona.
La situazione si complica ulteriormente considerando che ogni volta che Brindisi ha vinto, anche le squadre rivali hanno ottenuto la vittoria. Con otto punti ancora disponibili e un calendario che prevede tre trasferte contro squadre in lotta per i playoff, il percorso verso la salvezza si presenta estremamente difficile.
La squadra affronterà Reggio Emilia, Pistoia, Venezia e chiuderà la stagione contro la capolista Brescia, sperando in un miracolo che possa garantire la permanenza in Serie A. La sfida è complicata, ma finché c’è la matematica, c’è ancora speranza per l’Happy Casa Brindisi.
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno