Hamane Niang, passo di addio dalla presidenza della FIBA
Il Presidente uscente della FIBA, Hamane Niang, ha commentato sul sito della federazione internazionale quello che è stato uno dei periodi più difficili ma anche dei più gratificanti per lo sport del basket
Il Presidente uscente della FIBA, Hamane Niang, ha commentato sul sito della federazione internazionale quello che è stato uno dei periodi più difficili ma anche dei più gratificanti per lo sport del basket.
Nell’intervista, Niang ha parlato delle sfide senza precedenti affrontate durante il suo mandato, iniziato nel 2019, in particolare la pandemia di COVID-19 e la guerra in Ucraina. Ha elogiato la reattività e l’agilità della FIBA nell’affrontare la pandemia, sottolineando come siano stati adottati rapidi interventi preventivi e come l’uso delle ‘bolle’ abbia permesso l’organizzazione di oltre 90 eventi globali.
Inoltre, ha evidenziato come la FIBA sia riuscita a uscire dalla pandemia in una posizione più forte, pronta a fronteggiare il futuro dello sport.
L’articolo affronta anche la crescita del basket femminile, citando la Coppa del Mondo Femminile 2022 e l’interesse crescente intorno al gioco. Riguardo alle competizioni di club, Niang ha menzionato la collaborazione con la NBA per lanciare la Basketball Africa League nel 2021 e la conclusione della FIBA West Asia League (WASL) nel 2023.
È stata evidenziata la crescita del basket 3×3, che è diventato uno sport olimpico ufficiale a Tokyo 2020. Il tour mondiale FIBA 3×3 e la serie femminile 3×3 continuano a crescere, con un numero crescente di eventi ogni stagione.
Concludendo, Niang ha espresso la sua gratitudine a tutte le Federazioni Nazionali e allo staff della FIBA per il loro sostegno e lavoro durante il suo mandato, sottolineando come insieme abbiano portato il basket a nuove vette e ampliato la sua portata a livello globale.