Gregg Popovich: Victor Wembanyama ha lo stesso fuoco di diventare il migliore che aveva Tim Duncan

Victor Wembanyama ha appena concluso una fantastica stagione da rookie in NBA, riuscendo a non deludere le enormi aspettative generate dalla precedente annata in Francia.

Coach Gregg Popovich ha espresso parole di elogio verso la sua giovanissima superstar prima della sfida con i Pistons.

“È stato molto più malleabile di quanto mi aspettassi, ha accettato senza fare storie di espandere il suo ruolo e il suo gioco, sia difensivamente che offensivamente….Provate a chiedergli se quando è arrivato si aspettava di guidare la lega nelle stoppate… Era una delle nostre richieste, lo volevamo vicino al canestro, per aiutare a rimbalzo e per stoppare tutti i tiri. A lui piace stare sul perimetro, tirare da tre, quindi probabilmente non era esattamente quello che si aspettava….”.

Popovich ha accostato alcune caratteristiche di Wembanyama a quelle di un altro big man che ha fatto la storia degli Spurs e della Lega, un certo Tim Duncan,,.

“Victor è un competitor, vuole sempre vincere…..Ovviamente ha una notevole base di doti naturali, ma sapevo che era necessario mostrargli il  suo potenziale in altre aree. Espandere il suo gioco era davvero una priorità per questa stagione. Con il suo atteggiamento mi ha dimostrato di avere le qualità di Tim Duncan: un innato IQ cestistico e quel fuoco che lo spinge a voler diventare il migliore”.

Wembanyama ha chiuso la sua prima annata agli Spurs con numeri spettacolari: 21.4 punti, 10.6 rimbalzi, 3.9 assist e 3.6 stoppate, primo nella Lega per distacco…

La NBA ha condiviso un video con tutti gli highlights della sua stagione da rookie, due ore piene di giocate mai viste da un debuttante di oltre 220 centimetri.