Givova Scafati – EA7 Emporio Armani Milano, le curiosità statistiche

Questa sarà la 5ª sfida nella storia tra le due squadre



GIVOVA SCAFATI – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
PALABARBUTO 09/10/2022 16:00




Dopo il k.o. nella 1ª giornata a Venezia, la Givova Scafati ospita al PalaBarbuto di Napoli l’EA7 Emporio Armani Milano, reduce dal successo in volata di Brescia e dal blitz di Villeurbanne in Eurolega.


Dove vederla: domenica 9 ottobre 2022 ore 16.00, Eleven Sports


Arbitri: Manuel Mazzoni, Denis Quarta, Andrea Valzani


I PRECEDENTI


I 4 precedenti in Serie A tra le due squadre risalgono alle stagioni 2006/07 e 2007/08, con l’Olimpia avanti per 3-1.


L’unico successo di Scafati risale al 25 febbraio 2007, quando l’allora Legea batté l’Armani Jeans Milano per 76-55, trascinata dai 20 punti a testa di Rick Apodaca e Anthony Carter.


GLI ASSENTI


EA7 Emporio Armani Milano – Tommaso Baldasso è out per un trauma distorsivo alla caviglia destra;

Nazareth Mitrou-Long è out per una lesione muscolare al quadricipite della coscia destra.

Shavon Shields e Gigi Datome non saranno a disposizione.


GLI EX


EA7 Emporio Armani Milano – Gigi Datome è stato in prestito a Scafati ad inizio carriera, per metà della stagione 2006/07 e l’intera annata 2007/08, facendo registrare 48 presenze complessive in campionato e 8.1 punti a partita.


LE DICHIARAZIONI


Aristide Landi, giocatore Givova Scafati: “Purtroppo cominciamo il cammino stagionale casalingo a Napoli e non a Scafati, dove spero comunque di trovare tanti nostri tifosi, il cui calore ed affetto sarà per noi indispensabile. Mi aspetto una bellissima sfida perché affronteremo Milano, forse la squadra più forte del campionato, contro cui dovremo essere mentalmente duri e dare il massimo. Tra i singoli di Milano fatico a trovare un punto debole, è un’ottima squadra in ogni ruolo, al di là delle assenze. Hanno qualità, profondità e grande tecnica. Dovremo essere duri, sporchi e mettere le mani addosso per spuntarla. Abbiamo come obiettivo la salvezza, per cui ogni partita deve essere giocata col coltello tra i denti, come se fosse una finale”.




Fonte: Lega Basket.

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