Gianni Petrucci: Non condivido le parole di Esposito, con Pozzecco gli italiani giocano e vanno bene

Il presidente della Federazione Gianni Petrucci parla a 360° su Dinamo TV: Non faccio le convocazioni, ma Spissu è da Nazionale

Il presidente della Federazione Gianni Petrucci parla a 360° su Dinamo TV del mondo del basket, dalla Lega ai regolamenti sugli italiani, passando per Spissu, Pozzecco e il professionismo con un occhio di riguardo agli impianti e al nuovo presidente di Lega.

SUL BASKET ITALIANO

«Che i problemi ci siano è evidente, ma il basket è sport solido. Alla fine quello che contano sono i risultati della Nazionale, noi vinciamo tanto a livello giovanile ma ci manca il colpo della prima squadra. Speriamo».

SULLE PAROLE DI VINCENZO ESPOSITO

«Questi allenatori sono tutti bravi quando non sono in Nazionale. Nel basket, a seconda della squadra che alleni, puoi dare giudizi. Rispetto Esposito ma non condivido il suo parere: Pozzecco fa giocare gli italiani e va bene, non vedo che protezione ci sia».

SUL RAPPORTO NBA, EUROLEAGUE, FIBA

«Già il fatto di aver abolito una finestra ha aiutato molto il rapporto umano. Il nuovo segretario generale della Fiba farà qualche nuovo passo in avanti. Dobbiamo lavorare tutti per un accordo»

SUL PROFESSIONISMO

«La formula giusta la chiederanno le società. Per il professionismo nel femminile sono solo parole. Ovvio che siamo favorevoli, ma ci vuole sostenibilità»

SULLA LEGA

«Non voglio entrare nel merito. Sardara, Baraldi e Stavropoulos troveranno il nome»

SU MARCO SPISSU

«Io non faccio le convocazioni ma certamente Spissu è da Nazionale».