Gianni Petrucci: Avanti di questo passo lo sport è destinato a morire
Petrucci: C’è chi addirittura si permette di dire che lo sport è superfluo e non essenziale. Una bestemmia
Dure le parole di Gianni Petrucci, presidente della FIP, a La Gazzetta dello Sport.
Nell’attesa che oggi il governatore Fontana emani una ordinanza per riaprire i palazzi dello sport al 25% per le partite di Supercoppa, Petrucci, numero 1 del basket italiano, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
"Avanti di questo passo lo sport è destinato a morire. Mai abbiamo attraversato un momento così difficile, i dirigenti sono disorientati e scoraggiati. C’è chi addirittura si permette di dire che lo sport è superfluo e non essenziale. Una bestemmia. Sostenere che la scuola sia più importante è un’ovvietà, ma perché mettere le due cose in contraddizione? Lo sport genera l’1.7 del Pil e il 3.9 con l’indotto. Inoltre dà forza, prestigio e credibilità al Paese" ha detto Petrucci. "Ringrazio il Governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini e tutte le altre regioni che, con un atto di realismo, hanno aperto agli spettatori nei palasport in totale sicurezza, ma ora serve una regia nazionale che affronti tutte le questioni sul tavolo. Non si può andare avanti alla giornata, senza programmazione lo sport è destinato all’estinzione".