Giacomo Siberna nuovo giocatore dei Raggisolaris
Grande difesa, talento ed esperienza. Con queste tre qualità si può descrivere Giacomo Siberna, guardia\ala che farà parte dei Raggisolaris nella prossima stagione
Grande difesa, talento ed esperienza. Con queste tre qualità si può descrivere Giacomo Siberna, guardia\ala che farà parte dei Raggisolaris nella prossima stagione. Un giocatore che i tifosi faentini conoscono molto bene avendolo incontrato molte volte da avversario quando vestiva le maglie di Lecco, Olginate e Orzinuovi, società con cui ha vinto il campionato di serie B nella stagione 2017/18. Siberna arriva a Faenza dopo un ottimo campionato disputato con San Vendemiano dove è arrivato in semifinale play off uscendo contro Fabriano, poi promossa in A2, dopo una serie combattuta terminata 3-2 per i marchigiani.
Nato a Monza l’8 gennaio 1996, Siberna è una guardia\ala di 192 cm cresciuta nel settore giovanile della Pallacanestro Cantù, con cui ha debuttato anche in serie A1. Nel club canturino è stato nel gruppo della prima squadra dal 2012 al 2015, giocando però dal 2013 al 2015 anche con il Team ABC Cantù, squadra di C Gold dove era stato mandato per acquisire esperienza. Nell’estate del 2015 passa a Lecco in serie B restandovi due campionati poi si trasferisce ad Olginate, sempre in B. Le ottime prestazioni con questi due club gli valgono la chiamata di Orzinuovi con cui vince la serie B, guadagnandosi anche la conferma per la stagione successiva dove esordisce in A2. Nell’ultima annata è uno dei trascinatori della Rucker San Vendemiano portandola fino alla semifinale play off. Ora è pronto per farsi valere anche con i Raggisolaris.
"Faenza è una piazza che conosco molto bene avendo giocato molte volte contro i Raggisolaris negli ultimi anni – spiega Siberna – e credo che sia l’ambiente giusto per continuare il mio percorso di crescita. La società è seria e ben organizzata e il pubblico è molto affiatato e partecipe: me ne sono reso conto in prima persona da avversario e infatti non vedo l’ora di vedere il PalaCattani incitarci come ha sempre fatto. Inoltre conoscevo coach Serra perché anni fa mi ero allenato a Forlì quando lui era vice e mi piace molto la sua idea di pallacanestro: il gioco veloce e dinamico si addice alle mie caratteristiche e sono certo che insieme alla dirigenza sceglierà i giocatori giusti per disputare una buona annata".
Quali sono i tuoi pregi?
"Credo di essermi adattato molto al gioco durante gli anni grazie al lavoro quotidiano migliorando sotto tutti gli aspetti tecnici. Sono un giocatore che mette in campo molta energia e che predilige l’uno contro uno, ma mi piace anche difendere forte poi nel corso delle stagioni ho anche lavorato molto sul tiro per affinare soprattutto quello da fuori".
Con quali aspettative ti presenti a Faenza?
"Non è mai bello parlare di obiettivi, ma credo che dobbiamo puntare a disputare una stagione migliore della precedente. Sono certo che ci siano le basi per toglierci delle soddisfazioni e per far divertire i nostri tifosi".