Brescia vince, veleggiando, a Napoli 83-104

Brescia espugna il PalaBarbuto e batte largamente Napoli col punteggio di 83-104. Statement importante per la capolista che conferma tutto quello che di buono ha fatto vedere nell’ultimo periodo; per Napoli battuta d’arresto fragorosa.

Atmosfera molto calda al Palabarbuto, incendiato subito dalla tripla di Brown per il primo vantaggio Napoli; la coppia Akele-Bilan (l’italiano continua a partire in quintetto) iniziano un parziale di 12-0 per la Leonessa. Pressione asfissiante sui portatori di palla partenopei e presenza a rimbalzo sono gli ingredienti di un primo quarto bresciano ai limiti della perfezione. Per Napoli, offensivamente, soltanto Markel Brown trovala via del canestro dal perimetro (6 punti). Prima frazione strabiliante per Brescia, chechiude avanti 12-30.

L’orchestra perfetta di Coach Magro suona alla perfezione anche nella seconda frazione, Massinburg spicca con i suoi 13 punti segnati (3/5 dal perimetro) ma è la difesa della Leonessa ad aver fatto la differenza in questo primo tempo al PalaBarbuto. La GeVi di un imbufalito Coach Milicic non trova mai continuità offensiva: eloquente il 4/21 dal perimetro (19%), con un Zubcic da 0/6 dal campo. Brescia domina anche nel computo dei rimbalzi (13-25), per i partenopei sembra essere notte fonda. All’intervallo lungo gli ospiti sono avanti 28-54.

Coach Milicic prova a rimescolare le carte con un quintetto “piccolo” con Sokolowski da 4 e solo Owens come lungo. Il nuovo assetto, complice un approccio leggermente soft di Brescia produce un 10-2 di parziale che rimette in partita il nutrito pubblico del PalaBarbuto. Massinburg però ha altri programmi per la serata e con un paio di canestri placa i bollenti spiriti partenopei: la guardia chiude la terza frazione a quota 16 punti. La difesa ospite torna a rasentare la perfezione mentre Napoli continua a non trovare punti dalla coppia Zubcic-Pullen: 5 punti in due. La terza frazione si chiude sul 53-71.

Ultima frazione di garbage time al PalaBarbuto con Brescia che dimostra grande pulizia offensiva, creando continuamente tiri aperti: sfondata quota 100. Napoli per la prima volta in stagione, tra le mura amiche, non riesce mai ad impensierire seriamente l’avversario. Troppo distratta nelle rotazioni difensive e imprecisa al tiro: 21% da tre è una zavorra. Massinburg si conferma in forma smagliante,top scorer con 23 punti, ma questa prestazione porta la firma di Coach Magro. Tutti concentrati, dal primo all’ultimo, per tutti i 40 minuti. Punteggio finale 83-104.