Germani Basket Brescia, Sandro Santoro: Rimaniamo a casa per sconfiggere il virus

Cosi Sandro Santoro sulla situazione della pallacanestro in questo momento cosi delicato.

In attesa di capire come andrà a fine la stagione regolare del campionato di LBA, Sandro Santoro, GM della Germani Basket Brescia ha voluto dire la sua sul momento che si sta vivendo nel mondo della pallacanestro.

Sulla situazione attuale

«E’ qualcosa di inusuale. Noi per motivi di lavoro siamo sempre lontano da casa e quindi non siamo così tanto tempo a casa. Devo dire che è un po’ strano viverla cosi, ma hai anche l’occasione di notare cose di cui magari non ti accorgi nelle routine quotidiana. L’unica soluzione migliore per tutti è quella di rimanere a casa per far si che questa pandemia si possa risolvere e che il virus venga definitivamente sconfitto».

I giocatori americani

«Ad oggi nessun giocatore americano ci ha chiesto di tornare negli USA».

Possibili soluzioni 

«Mi sento spesso con i dirigenti degli altri club. La mia opinione è quelle di rimanere fermi e non prendere delle decisioni affrettate, perchè credo che sia la cosa più sbagliata da fare. In questo momento così delicato, ci sono ben altre priorità a cui pensare, su tutte la nostra salute. E’ un fatto eccezionale. Per quanto riguarda i contratti dei giocatori in scadenza al 30 giugno 2020, se si dovesse andare oltre troveremo delle soluzioni. Ad oggi non sappiamo quando e soprattuto se il campionato riprenderà. Quello che è accaduto in Lituania, è un fatto particolare, ma credo che lo Zalgiris Kaunas avrebbe comunque vinto senza troppi problemi il campionato anche con la formula dei playoff, vista la qualità del roster. Credo che le soluzioni si possano trovare e verrà fatto un tentativo come ha detto il presidente della FIP Gianni Petrucci, ma non è così semplice».

Il caso Burgos vs Sassari

«E’ troppo semplice parlare a posteriori di un fatto. Onestamente non voglio entrare nel merito della questione, perchè per giudicare bisogna trovarsi nelle situazioni. Davanti ad un problema così grande bisogna sempre pensare al proprio benessere e quindi tutelare se stessi».

La questione economica e gli sponsor 

«Abbiamo già fatto una scheda di valutazione sulla situazione economica ed è chiaro che non è un aspetto semplice. Stiamo analizzando la media di incasso escludendo le partite di cartello. Non bisogna dimenticarsi anche il discorso legato al budget di ogni squadra. Solitamente la forbice di discostamento è tra i 50.000 e 100.000 euro, il problema è che con questa situazione si può allargare. Per quanto riguarda il discorso sponsor al momento nessuno ha espresso delle perplessità. Se si fossero disputate le gare a porte chiuse avremmo trovato una soluzione per dare comunque visibilità ai nostri sponsor, ma con il totale blocco la situazione è cambiata».

Formula Final Eight per assegnare lo scudetto e F4 per la zona retrocessione

«Ho sentito parlare di questa possibilità ed è una delle opzioni se dovesse eventualmente saltare la stagione regolare. Non bisogna però dimenticarsi anche del fatto che quest’anno ci saranno due retrocessioni e che quindi potrebbe essere organizzata una sorta di “final four” per le ultime quattro squadre classificate. Al momento sono solo delle ipotesi. Spero solo che tra 20/30 giorni sia finito tutto».

La LBA

«Colgo l’occasione per fare un grosso in bocca al lupo al nuovo Presidente Umberto Gandini, che considero la persona giusta nel posto giusto, vista la sua grande esperienza. Al momento ci sono stati diversi incontri, ma è prevista per l’inizio di settimana prossima un’ altra conferenza per vedere come evolve la situazione, visto che ogni giorno ci sono degli sviluppi».