Galatasaray-Dinamo Sassari, le parole di Edoardo Casalone
La Dinamo Banco di Sardegna è arrivata nella giornata di ieri a Istanbul dove domani, palla a due alle 18 ora italiana, affronteranno Galatasaray nel Game 6 di Basketball Champions League
La Dinamo Banco di Sardegna è arrivata nella giornata di ieri a Istanbul dove domani, palla a due alle 18 ora italiana, affronteranno Galatasaray nel Game 6 di Basketball Champions League. La sfida dell’ultima giornata di regular season di coppa vale la qualificazione ai Playoff della competizione, i giganti sanno che l’imperativo è vincere e non affidarsi ai risultati degli altri campi per staccare il biglietto di qualificazione al turno successivo.
A presentare la sfida l’assistant coach Edoardo Casalone: "Prima di tutto vogliamo ringraziare la società per lo sforzo fatto per inserire un giocatore come Ethan Happ che non vediamo l’ora di vedere in palestra, poter lavorare con lui e inserirlo nella squadra. Per questa ragione ci sentiamo di voler fare noi un regalo al club conquistando per il secondo anno di fila i playoff di BCL. Sappiamo quanto è importante il cammino nelle coppe europee per questo club, per questa città e per tutta la Sardegna: ci teniamo domani a esprimere una buona pallacanestro per provare a raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati. Sappiamo che per proseguire questo percorso abbiamo diverse combinazioni, in termini di risultati, ma in realtà siamo molto focalizzati su quello che accadrà al Sinan Erden, per cui vogliamo assolutamente che il nostro cammino sia frutto di una buona prestazione, quella che proveremo a mettere in campo domani e che in realtà in Europa ci manca da un po’ di tempo. Ed è per questo motivo che vogliamo ripartire dalle sensazioni che ci portiamo dietro dalla ultima partita di campionato e vogliamo cavalcare questo feeling".
L’avversario ha decisamente cambiato volto rispetto alla sfida di andata: "Affrontiamo una squadra completamente diversa da quella che abbiamo incontrato nella prima giornata, una squadra che nel mentre ha cambiato due allenatori e inserito tre giocatori anche se noi ne affronteremo solo due: Travis Trice, che conosciamo bene perché oltre ad averlo affrontato con Straburgo ha giocato nel campionato italiano con Brescia, e Amile Jefferson, giocatore interno che gli dà pericolosità, verticalità e atletismo. Loro sono una squadra in crescita che sta avendo delle reazioni dopo questi repentini cambi in panchina e arrivano dalla vittoria di due punti nell’ultima sfida di campionato dopo essere stati sotto anche di venti. È una squadra che sta lavorando, sta crescendo ma questo non ci deve spaventare: sappiamo qual è la nostra forza e andiamo per vincere la partita".
Una delle chiavi di domani sarà il ritmo: "Loro sono un gruppo che cerca di correre, predilige giocare a un ritmo elevato, gioca pick and roll in campo aperto ed è pericoloso sul perimetro. Sono caratteristiche che ci riguardano e sarà importante capire come gestire il ritmo della partita, quando sarà il momento di correre e quando invece bisognerà evitare che lo facciano loro. Scendiamo in campo concentrarti sulla nostra partita perché vogliamo proseguire il nostro cammino europeo, vogliamo che il nostro club possa raggiungere le Top 16 e vogliamo proseguire in questo stato di forma dove i ragazzi stanno esprimendo un’ottima pallacanestro in campo e cercheremo di mantenere questo trend".