La Supercoppa è ancora della Virtus Bologna. La Dinamo Sassari si arrende solo nel finale

La Supercoppa è ancora della Virtus Bologna. La Dinamo Sassari si arrende solo nel finale

Per il secondo anno di fila la Virtus Bologna conquista la Supercoppa

Per il secondo anno di fila la Virtus Bologna conquista la Supercoppa. La squadra di Sergio Scariolo ha sconfitto in finale la Dinamo Sassari al termine di una gara tesa e vibrante. 69-72 il finale.

PRIMO QUARTO

Parte forte Sassari, con 4 di Onuaku. ma la Virtus c”è con i 6 di Mickey. 9-9 dopo 3′. Discreta produzione offensiva, con Sassari a correre e Virtus a cercare il controllo delle plance aspetto decisivo nella semifinale con Milano. Bako è decisivo su due errori da 3 di Belinelli, con altra giocata in post da canestro e fallo. Lo scava il belga il solco con Diop contro: 8 punti per lui, 19-23 dopo 10′.

SECONDO QUARTO

Virtus senza segnare per 4′, parizale Dinamo di 8-0 nonostante Onuaku in panchina con 2 falli da dal primo quarto. Il “solito” Ojaleye rompe l’emorragia da 3, 31-31 dopo 5′ che raccontano anche di una super stoppata di Onuaku su Weems. E’ una Sassari sempre più presente, anche perchè la Virtus non fa più la differenza a rimbalzo. Onuaku in girata piazza il 38-34 a 3.34 mentre da fuori Pajola non lascia il segno e Bendzius dalla lunetta dice 40-34 a 3.34. 42-24 il massimo vantaggio, poi nella Virtus dà finalmente cenni di vita Belinelli (44-41 a 1.34), Stefano Gentile a 8” trova la bomba del 49-43 di fine primo tempo. 12 per Onuaku e Bendzius, 10 per Bako e 9 per Cordinier.

TERZO QUARTO

Due triple di Ojeleye per riportare subito la Virtus sul 49-49, poi 4 di Onuaku e i primi fuochi di un Robinson in fondo fermo ai 3 punti del primo tempo. Si fermano gli attacchi a lungo, Sassari sbaglia molto dalla distanza, Mickey si beve in post Bendzius per il 58-57 a 2.13. Il quarto si trascina nel punto a punto, Onuaku serve un’altra super stoppata, Stefano Gentile lascia il campo per un problema alla schiena: 59-57 per la volata finale.

QUARTO QUARTO

In un ambiente che non trabocca certo di passione sale il livello della sfida. Belinelli sbaglia l’impossibile al tiro (2/9 dal campo), Onuaku e Jones dicono 65-61 a 6.07. Può essere la prima fase chiave del match. Il Beli, chiamato, trova la bomba del 65-64 a 5′, Mickey lo segue a 4.11 per il sorpasso (65-67), Bendzius dopo un libero di Kruslin vale il controsorpasso (69-67) a 2.26. Si entra nell’ultimo minuto e Pajola impatta: 69-69 a 57”. Kruslin sbaglia male dall’angolo, Mickey trova il piazzato del 69-71 a 24”. Dowe in isolamento è sfortunato, il ferro riedisce indietro il suo attacco, Mickey vola a rimbalzo a 6”. Rimessa in attacco per la Virtus, riceve Mickey e spende fallo Onuaku. La Dinamo non è ancora in bonus, rimessa di Lundberg, riceve Cordinier e il francese va in lunetta con 5.3”: errore sul primo, secondo dentro. La Dinamo non costruisce il tiro. 69-72 il finale.