La Coppa Italia resta a Milano. Ottava meraviglia per l’Olimpia, per Derthona solo applausi
78-61 il finale
La Coppa Italia resta a Milano. L’Olimpia batte Derthona in una finale a lungo in equilibrio e si prende l’ottava Coppa Italia della sua storia, la nona di Ettore Messina. 78-61 il finale.
Biancorossi subito al comando, già in doppia cifra nel primo quarto, ma Derthona ha valori e Macura, tirando per il pareggio ad inizio terzo quarto e tornando sino al -1. Nel quarto decisivo due difese di Datome e due sue triple, oltre che una giocata del Chacho, valgono l’allungo decisivo.
PRIMO QUARTO
Olimpia a buon ritmo, che parte con 4/5 da 3 e due triple di Daniels. In 6′ sono 19 punti, insolito per i biancorossi, non bene per Derthoan che resta al passo con le giocate di Mascolo e una tripla di Macura (19-11). Sul 23-11 timeout di Ramondino: rispondere con un 5/14 dal campo ai 23 di Milano non può essere la via. 25-13 a fine primo quarto.
SECONDO QUARTO
Milano segna 7 punti in 6’30”, perde 4 palloni, da un tecnico su recupero di Alviti ricava uno 0/2 dalla lunetta e una persa, e il 3+1 di Macura vale il 32-24 a 3.26 e il timeout di Messina. Derthona registra i terzi falli di Daum e Sanders. 41-33 a fine primo tempo, 8 per Delaney e Daniels in casa Olimpia, 14 per Macura e 8 per Mascolo per Derthona.
TERZO QUARTO
0/2 di Daniels con una persa, Derthona a 7.20 ha già due tiri per il pareggio. Hall riporta a +6 Milano dall’angolo, subito messo a sedere da Macura dall’altra parte. Filloy trova il -1 dopo una bomba sfortunata di Datome, Hall e Hinen con la regia ispirata di Delaney provano a rialzare Olimpia sul 48-43 a 4.33. Dopo Daum e Sanders sono anche tre i falli di Macura: 53-47 dopo 30′.
QUARTO QUARTO
Faticando, e con la grande applicazione di Datome in difesa, Olimpia che torna sul +12 a 8.11 con il Chacho e Delaney. Derthona vede la benzina esaurirsi, non la voglia di combattere, ma Melli ne mette 5 chiave per il 64-51 a 6.08. Poi arrivano le triple di Rodriguez e Datome, 70-52 a 4.40 e Milano vede il traguardo. Tripla di Datome a 3′, 73-52, è finita.