Fontecchio: Ai Jazz ci sono un sacco di persone splendide, e uno staff fantastico che crede in me
Fontecchio ha trovato più spazio nelle ultime partite
Il Deseret News ha dedicato un articolo alla seconda stagione di Simone Fontecchio tra le fila degli Utah Jazz.
Come noto, il CEO dei Jazz Danny Ainge ha seguito a lungo la carriera dell’ala azzurra, tanto da invitarlo a un workout pre-draft con i Celtics già nel 2015, quando venne nominato miglior under 22 di LBA.
“Poter restare nello stesso posto per due anni di fila è importantissimo”, ha detto Fontecchio. “Mia figlia ora va a scuola, mia moglie ha degli amici qui, la famiglia ha una sua routine. Quindi è tutto più semplice. L’anno scorso in questo periodo stavamo ancora cercando di capire dove eravamo finiti”.
Per coach Hardy ‘Quest’anno Simo ha un tipo di fiducia diversa’.
“È un giocatore professionista da molto tempo, ha la capacità di farsi trovare sempre pronto. Sia che giochi una tonnellata di minuti sia che ne giochi zero. Ovviamente la sua pericolosità nel tiro da fuori è importante per la squadra. Ma sono più entusiasta di tutte le altre cose che fa – lottare a rimbalzo, buttarsi a terra per recuperare palla, è molto bravo nei tagli, e in generale ha davvero un tipo di durezza di cui penso che la nostra squadra abbia bisogno”.
Nonostante un minutaggio ancora altalenante, Fontecchio si dice ottimista per il prosieguo della stagione.
“Mi sento 10 volte più a mio agio….Con i miei compagni, ora mi conoscono e io conosco loro. Ovviamente vorremmo vincere un po’ più di partite, ma mi sto divertendo. Sono circondato da un sacco di persone splendide, e uno staff fantastico che crede in me”.
L’ala sta producendo 4.9 punti con il 40% da tre in 11 minuti a partita.