La Brindisi di Coppa Italia è sempre uno spettacolo: comanda Gaspardo, Trieste esce a testa alta

E’ la Happy Casa Brindisi la terza semifinalista di queste Frecciarossa Final Eight 2021. La squadra di Frank Vitucci, pur priva di Harrison ma con il rientrante Willis, capitalizza una gara sempre al comando, guidata dalla produzione di Gaspardo e dalla precisione al tiro di Bell, e indirizzata nel finale anche dalle giocate di Visconti e Krubally.

E sono proprio le triple a premiare Brindisi, che tocca quota 14 nella gara, mentre Trieste ha il merito di restare in scia, di non uscire mai dal match, ma complice anche l’assenza di Grazulis si arrende all’incpacità di fare l’ultimo passo nonostate la solita vena di Doyle dall’arco e di un buon Henry.

93-81 il finale. Ora si attende la vincente di Sassari-Pesaro a chiudere il programma di questi quarti di finale.

PRIMO QUARTO

Brindisi al comando, con 5 punti di Udom, 6 di Perkins e 6 di Bell con due triple. 25-18 dopo 10′ con parziale di 12-0 dall’11-13 triestino con tripla di Doyle. 11-6 a rimbalzo per la squadra di Vitucci, tra gli uomini di Dalmasson 8 di Da Ros.

SECONDO QUARTO

Approccia bene Trieste con la verve di Upson che vale il 6-0 di parziale del 25-24. Dopo la seconda tripla di Doyle, Brindisi riprende il comando con un parziale di 6-0 con le triple di Udom, Thompson e Visconti sino al 39-31. 43-38 a fine primo tempo, 17-20 riequilibrato a rimbalzo, 10 di Perkins, 8 di Udom per Brindisi, 8 di Da Ros e Doyle per Trieste.

TERZO QUARTO

Parte forte Trieste, che riprende anche il comando delle operazioni con la tripla di Fernandez e il successivo antisportivo a Gaspardo (45-46). Brindisi si rianima: 13-4 di parziale per il 58-50 a 4.38 che costringe Dalmasson al timeout. Nel paniere le triple di Gaspardo, Bell e Thompson. A 4.09 Brindisi torna sul +10 (60-50), peccato (per Vitucci) che Brindisi abbia Doyle, e quindi le due triple del 60-58 a 2.13. 66-61 sulla sirena di Gaspardo, 13 per lui.

QUARTO QUARTO

Tripla per iniziare di Brindisi, Trieste però c’è sempre, e con la giocata di Alviti dopo un fallo in attacco evitabile di Krubally è 70-67  a 7.45. Il lungo si riscatta, segna 4 punti in fila, alza la voce a rimbalzo, quindi assist per un compagno e 80-71 quando si entra negli ultimi 5′. La tripla di Vicsconti a 4.30 vale il nuovo +10, a 2.30 Bell ribadisce l’88-79 sempre dall’arco. La persa a 1.04 di Fernandez è la parola fine sul match.