Nella bolgia di Manila l’Italia trova seconda fase e Preolimpico: Filippine ko
Riscatto degli azzurri che superano i padroni di casa ritrovando il tiro da 3 nell’ultima sfida del Gruppo A: finisce 83-90
da Manila, Filippine – Missione compiuta. Dopo la sconfitta di domenica con la Repubblica Dominicana, l’Italbasket si ritrova nel tutto esaurito dell’Araneta Coliseum e supera i padroni di casa delle Filippine per 83-90. Un successo in cui gli azzurri ritrovano continuità nel tiro da 3, e conferme in alcuni elementi positivi come Tonut, Spissu e Ricci. Buona anche la prova di Fontecchio (18 punti) e Pajola autore di 3 triple importanti nel terzo quarto (17/41 di squadra); nelle Filippine i migliori sono Clarkson (23) e Ramos (14).
Gli azzurri torneranno in campo, sempre nello storico impianto filippino, venerdì 1 (orario da definire) per il primo appuntamento del Gruppo I contro una tra Serbia e Sud Sudan: la squadra di Pešić sarà certa del primo posto nel suo girone con un successo sugli africani domani pomeriggio o con un ko (a meno di passivi importanti) e contemporanea vittoria di Portorico sulla Cina.
Primo quarto
Subito Tonut in entrata per i primi due, risponde Sotto. Spissu da 3 con il primo tentativo azzurro dall’arco, risponde Clarkson dall’arco dopo rimbalzo d’attacco. Altra tripla azzurra con Melli, poi suo recupero e tap-in di Polonara. Tripla di Pogoy, Tonut in entrata: 8-12 al 6’. Ramos in entrata e Pogoy da 3 firmano il primo vantaggio filippino sul 13-12. Fontecchio risponde con una tripla su rimbalzo d’attacco, ma Ramos replica sempre dall’arco. Clarkson in entrata firma il 18-15 a 6’30", primo timeout Italia. Fontecchio da 3 (su un altro rimbalzo offensivo), 18 pari. Abando con la quinta tripla dei padroni di casa, Datome con due liberi e il canestro sulla sirena di Fajardo fissa il punteggio sul 23-20 per le Filippine.
Secondo quarto
La risposta al canestro in entrata di Ricci è una tripla di Ravena, ma c’è la replica immediata di Datome dall’arco. Altra tripla azzurra con Ricci, Italia avanti 28-26. Girandola di liberi per gli azzurri con Polonara, Melli e Fontecchio: al 15’ è 32-28. La terza tripla di Fontecchio vale il 35-29 e il timeout Filippine al 16’. Il parziale azzurro arriva fino al +11 (42-31) grazie anche a un libero per flopping fischiato a Ramos. Clarkson prova a mettersi in ritmo in contropiede con un gioco da tre punti, ma Spissu tiene l’Italia a +10 con una tripla. Ancora Clarkson in entrata, ma altro canestro dall’arco di Tonut e l’Italia tocca quota 48 in apertura di ultimo minuto di primo tempo. All’intervallo lungo si va sul 48-39 (Fontecchio 14, Clarkson 10). Italia 9/21 da 3, Filippine 6/15 dopo l’ottimo avvio.
Terzo quarto
La ripresa si apre con due canestri in area di Fajardo e Clarkson, la cui risposta azzurra è un’iniziativa di Tonut. Polonara e ancora Tonut riportano l’Italia a +11, costringendo Reyes al timeout. Ramos torna a far segnare le Filippine da 3, ma trova l’immediata risposta di Spissu che prima va a segno dall’arco, poi serve Melli dal pick&roll per il +12. Pajola da 3 trova il +15, rispondono le Filippine ma senza tornare sotto la doppia cifra di svantaggio. Al 30’ l’Italia è in controllo e avanti 73-60 grazie a una grande tripla di Pajola sulla sirena.
Quarto quarto
Due liberi di Datome inaugurano gli ultimi 10’, con l’Italia che si spinge fino al +18 prima con una nuova tripla di Spissu e poi con una schiacciata di Melli. A poco più di cinque minuti dalla fine timeout di Pozzecco sul +13: «Non è ancora finita» con esclamazione annessa. Tripla di Ricci due volte e 71-88 a 3.05. E qui arriva il parziale di 10-0 a 1.37 per l’81-88, anche se le Filippine devono vincere di 12 per passare il turno.