Real incontenibile, la Virtus cade a Madrid
La Virtus chiude la striscia vincente perdendo a Madrid contro una corazzata come il Real: finisce 100-74 per i madrileni
La Virtus chiude la striscia vincente perdendo a Madrid contro una corazzata come il Real. Partita tirata per 15 minuti, poi Campazzo e Tavares allungano sul +15. La Virtus cerca di reagire verso fine terzo quarto ricucendo fino al -12, ma il Real non ci casca e torna a suonare la carica fino al +26, punteggio un po’ troppo severo.
Primo quarto
La Virtus parte bene e con energia e determinazione piazza il primo mini parziale da 7-2, ma nel Real c’è un grande ostacolo chiamato Walter Tavares che con 6 punti inizia già a far paura ai bianconeri. Il vantaggio virtussino si prolunga sul 15-9, poi il Real continua a cavalcare il suo classico pick and roll dalla punta e la Segafredo va in difficoltà.
Gli ospiti cercano di aumentare la fisicità, ma cambia poco e a 3′ dalla fine del quarto finiscono già il bonus falli.
Shengelia entra in partita nel momento in cui scende Tavares e riesce a sfruttare le sue carte contro Yabusele e Poirier. Finisce il quarto con un punteggio abbastanza alto: 26-27
Secondo quarto
In un primo momento la Virtus continua a tenere testa al Real, nonostante le difficoltà già note dal primo quarto, poi i bianconeri iniziano a buttare via tanti palloni e smettono di passarsi la palla nella metà di campo offensiva. Il Real pare davvero inarrestabile e pieno zeppo di soluzioni, da Campazzo a Tavares, passando per tutti gli altri.
L’aridità offensiva degli ospiti continua e alla fine il Real va all’intervallo sopra di 16 punti sul 53-37.
Terzo quarto
Nella ripresa le V nere continuano ad essere completamente fuori partita, anche mentalmente, come se ci fosse qualcosa di insormontabile e forse è proprio così. Campazzo continua ad inventare con una naturalezza straziante e sotto le plance la Virtus non può ovviamente trovare il solito gap che sfrutta praticamente sempre.
Il divario tra le due squadre continua a mantenersi sui 20 punti e ormai le speranze virtussine calano sempre di più, aggrappate a qualche stralcio di belle giocate di Daniel Hackett e le letture difensive di Dunston.
Quarto quarto
Nell’ultimo quarto la Virtus parte forte e sfrutta un Real che si adagia sugli allori. Belinelli segna due canestri di fila e porta i suoi sul -13, costringendo coach Mateo a chiamare time-out.
Questo è il segnale migliore di questa sera per la Segafredo, perché dopo una partita così il rischio era di finire in una disfatta come quelle viste l’anno scorso, e invece i bianconeri hanno reagito alla grande.
I padroni di casa iniziano ad innervosirsi con l’arbitraggio e la Virtus ne approfitta per cavalcare Belinelli e rimanere in partita in un qualche modo. Sembrava ci fosse partita, ma ai primi due tiri sbagliati da capitan Belinelli il Real punisce con grande cinismo in campo aperto, 84-65 a 5′ dalla fine.