Per l’Olimpia Milano un’altra serata da dimenticare, il Baskonia vince 88-73

Una partita, l’ennesima da affrontare con il coltello tra i denti per l’Olimpia Milano, non offre grandi spunti se non tematiche già viste sui campi europei. Assenza di gioco, con l’unica opzione del tiro da fuori, stasera, con percentuali molto basse. Assenza di una qualche reazione, a parte un break nel terzo quarto recuperato dai padroni di casa in pochissimi minuti. Difesa che perde sistematicamente ogni confronto diretto e non riesce nel trovare come chiudere spazi enormi per le azioni offensive dei padroni di casa. Finisce 88-73.

Primo quarto

Questi i quintetti in campo per la palla a due alla Buesa Arena per il 29’ round di Euroleague, per i padroni di casa: Howard, Sederkerskis, Marinkovic, Miller-McIntyre e Kotsar. Napier, Hall Mirotic Melli e Shields per l’EA7.

Dopo due minuti, è 4-4, Baskonia che entra nella difesa biancorossa troppo facilmente e sul 8-4, coach Messina chiama un time-out.

Howard da una parte e Melli dall’altra sbagliano da tre punti, Shields no e l’Olimpia torna a meno 1. Marinkovic non perdona, Baskonia 10-7.

Melli attacca il canestro e si prende un fallo, segna uno dei due liberi, poi Melli lancia Shields che realizza da sotto, stavolta sono i baschi a chiamare un time-out sul 10 pari a 3’53’’ dalla fine del primo quarto.

Milano finalmente in vantaggio con un tripla di Napier 12-13 ma suibito Miller-McIntyre a canestro.

Marinkovic con una tripla porta il Baskonia sul 19-13 massimo vantaggio per i baschi.

Mirotic risponde con la stessa moneta 19-16 e poi subisce fallo a rimbalzo su entrata di Hines.

Sbaglia la tripla Maodo Lo, ma Shields riporta l’Olimpia a meno 1 e chiude così la prima frazione.

Secondo quarto

Il Baskonia ha tirato 8/11 da due e 1/3 nei primi dieci minuti mentre l’EA7 ha 4/9 da due e 3/8 da tre.

Baskonia che parte subito forte, Milano sbaglia tre possessi consecutivi e dopo due minuti Howard mette la tripla del 26-20.

Adesso Milano non trova la via del canestro mentre Moneke segna da sotto e si prende anche il fallo per il libero aggiuntivo che segna per il 29-20 dopo il time out per  Messina.

Costello ancora da tre 31-20, per Milano senza ritmo, sbaglia ancora Napier e forza pure Shields da tre.

Una buona palla recuperata da Melli mette in tiro Shields che da tre punti stavolta non sbaglia, 31-23 a 5’33’ dal riposo lungo.

Mokeke con i liberi 33-23, ancora tre punti per Shields per il meno 7.

Voigtmann da sotto trova due punti da sotto canestro, Milano ritorna a meno 5.

Costello piazza un’altra tripla per il 36-28. Napier invece sbaglia da tre. Melli recupera un’altra palla ma Mirotic sbaglia il tiro.

Marinkovic per il 41-28 per i baschi, è Voigtmann che riporta a meno 11 l’Olimpia.

Ancora Marinkovic dai tiri liberi 44-30, risponde Melli con una schiacciata. Mirotic entra nella difesa basca e Milano torna a meno 11 con Ivanovic che chiama time-out.

Howard ancora da tre per il +14, sbaglia Shields, sbaglia Mirotic e squadre negli spogliatoi.

Terzo quarto

Dopo i primi venti minuti, Baskonia con il 18/31 dal campo, 21 rimbalzi di cui 17 difensivi, 11 assist, 2 palle perse e 7 recuperate. L’EA7 ha tirato con il 14/37 dal campo, (di cui 5/19 da tre) 15 i rimbalzi di cui 10 difensivi, sono 9 gli assist, 6 le palle perse e 4 le recuperate.

Ricomincia la partita, Milano cerca di dare palla dentro, subito Mirotic da sotto canestro. Napier attacca il ferro, segna e prende il fallo. Olimpia a meno 9 dopo un minuto di gioco.

Napier, ancora da tre (forzato) segna, 8-0 Milano e time-out Baskonia sul 48-42.

Napier sbaglia l’occasione del meno 3, due liberi per Howard 50-42.

Fa tutto Howard, tira sbaglia prende il rimbalzo e segna per il +10. Fallo antisportivo di Melli.

Sbaglia i liberi Theodore e anche il tiro successivo. Shields segna in transizione per il 52-44 a metà quarto.

E’ Marinkovic che dalla linea dei liberi riporta a + 10 il vantaggio per i baschi. Howard segna il suo 19esimo punto, ma è Mirotic che riporta Milano a meno 9. Poi Shields attacca il ferro 57-50 ma Costello ribadisce da tre per il +10.

Quando mancano due minuti alla fine del terzo sono sempre 10 i punti di vantaggio, che diventano 13 con Moneke da tre in contropiede.

Ancora Moneke che con un altra tripla chiude il terzo quarto per il +14.

Quarto quarto

Ultimi dieci minuti che iniziano con i padroni di casa che dettano ancora i tempi senza che l’EA7 riesca a spezzare il ritmo.

Baskonia in controllo completo del gioco senza che Milano trovi un minimo di reazione, un parziale di 8-1 dopo tre minuti di gioco parla da solo.

Non trova più il canestro l’Olimpia, non ci sono grosse spiegazioni, quando mancano 5 minuti alla sirena finale sul 79-56, il linguaggio del corpo dei giocatori di coach Messina e totalmente rassegnato, con la voglia di tornare negli spogliatoi velocemente.