Ettore Messina: ““Affrontiamo una squadra atletica, con tre guardie eccellenti”

Coach Ettore Messina analizza il prossimo impegno di Eurolega in trasferta contro l’Asvel di coach Pierric Poupet.

Il 2025 comincia in trasferta. L’Olimpia ha trascorso in palestra il primo giorno del nuovo anno e giovedì andrà in campo alla LDLC Arena, la nuova casa dell’Asvel Villeurbanne, nel tentativo di tornare a vincere in EuroLeague dopo due sconfitte di misura, dolorosissime e discusse, in casa contro Bayern Monaco e Olympiacos Pireo. La partita in Francia avvia una serie di quattro gare consecutive in cui l’Olimpia affronta avversarie che attualmente la seguono in classifica. Verrebbe da dire che è il momento di avanzare in classifica, ma le differenze sono minime. L’Asvel, ad esempio, è pericolosissima soprattutto sul suo campo e delle sue otto vittorie quattro le ha conquistate con scarti tra uno e tre punti e altre due con scarti tra quattro e sei; quindi, è una formazione molto temibile nei finali stretti, quelli che purtroppo hanno privato l’Olimpia di una posizione di classifica che sul campo è sembrata migliore di quella reale. Le due squadre si sono affrontate a Milano ed è stata una battaglia vinta dall’Olimpia, ma combattuta e l’Asvel era senza Nando De Colo. In campo andranno i due primi giocatori di EuroLeague nella valutazione anche se non si parla di duello perché Theo Maledon (appena nominato giocatore del mese) è una "combo guard" e Nikola Mirotic ovviamente un’ala forte costretto dalle assenze di Josh Nebo a giocare anche da centro soprattutto in difesa. L’Olimpia dovrà anche giocare senza Fabien Causeur che a causa di un risentimento muscolare da rivalutare in questi giorni non ha seguito la squadra in Francia.


NOTE – Asvel Villeurbanne-Olimpia Milano si gioca giovedì 2 gennaio alle ore 20:00 a Villeurbanne con diretta su Sky Sport, Now e Dazn.


GLI ARBITRI – Ilija Belosevic (Serbia), Jordi Aliaga (Spagna), Jakub Zamojski (Polonia).


COACH ETTORE MESSINA – "Affrontiamo una squadra molto atletica, con tre guardie eccellenti nel creare gioco come Maledon, Lee e De Colo. La transizione difensiva, il contenimento dell’uno contro uno e il movimento di palla in attacco saranno le tre chiavi fondamentali per tentare di vincere su un campo che è sempre stato ostico".


ASVEL VILLEURBANNE OUTLOOK – La stella della squadra è ovviamente Theo Maledon, tornato quest’anno in Francia dopo quattro anni di NBA, i primi tre a Oklahoma City e poi tra Charlotte e Brooklyn, per un totale di 177 partite disputate. In questa stagione è stato utilizzato sempre in quintetto, qualche volta da playmaker altre da guardia accanto a Paris Lee. Maledon gioca oltre 29 minuti di media e sta segnando 18.8 punti a partita con il 38.7% da tre, oltre a 4.8 assist e 4.2 rimbalzi per gara. Il playmaker Paris Lee contribuisce con 8.9 punti e 3.7 assist di media. Le altre guardie sono Shaquille Harrison (5.4 punti per gara, 36.8% da tre), altro uomo da sette anni e 183 presenze nella NBA, e il grande Nando De Colo (10.6 punti e 4.5 assist per partita), oltre 4.600 punti in carriera, secondo di sempre dopo Mike James, cui mancano quattro tiri liberi segnati per diventare il primo di sempre in questa graduatoria che capeggia anche in termini di precisione (93.0%). Un’altra opzione è Edwin Jackson, giocatore espertissimo (35 anni, sette stagioni di EuroLeague, la prima al Barcellona), appena rientrato da un infortunio, che segna 5.8 punti a partita. David Lighty, un altro veterano da sei stagioni a Villeurbanne, normalmente è l’ala piccola del quintetto (5.2 punti per gara, 45.2% da tre). L’alternativa è Melvin Ajinca (4.7 punti per gara, 37.1% da tre), un giocatore emergente che ha 20 anni ed è stato scelto dai Dallas Mavericks nell’ultimo draft NBA. Andre Roberson è l’ala forte, un 2.01 che nella NBA (307 gare di cui 302 a Oklahoma City) giocava guardia e nella stagione 2016/17 fu inserito nel secondo quintetto difensivo della lega. Dopo un catastrofico infortunio, ha fallito il tentativo di ritornare prima ai Thunder e poi a Brooklyn, così quest’anno è riemerso a Cholet. Dopo quattro gare del campionato francese, è stato firmato dall’Asvel, dove produce 6.8 punti e 5.1 rimbalzi di media oltre alla consueta spietata difesa. I centri sono Neal Sako, alla prima stagione in EuroLeague a 26 anni, giocatore verticale (9.2 punti e 6.4 rimbalzi di media), che sta tirando con il 64.4% dal campo, e Joffrey Lauvergne che sta disputando un’altra stagione di alto livello, con 11.7 punti e 4.8 rimbalzi di media, il 63.5% da due, anche se ha saltato le ultime due partite. Alle loro spalle, c’è anche Tarik Black (3.1 punti e 2.5 rimbalzi per partita). L’ala Charles Kahudi e l’ala forte Mbaye Ndiaye sono assenti per infortunio.


I PRECEDENTI Vs ASVEL VILLEURBANNE


La storia dei precedenti contro Asvel è fatta di 16 scontri diretti di cui solo dieci risalgono all’era EuroLeague. L’Olimpia ha affrontato l’Asvel per la prima volta nella stagione 1966-67 in Coppa dei Campioni battendolo 86-66 (23 di Gabriele Vianello, 21 di Austin Robbins) in Francia e in casa 103-85 (Steve Chubin 26, Robbins 21). Nella Coppa Korac del 1995/96, l’Olimpia eliminò l’Asvel in semifinale vincendo 81-72 in trasferta e 73-69 in casa. Infine, nell’Eurocup del 1997/98, nei quarti di finale, eliminò l’Asvel vincendo in trasferta 67-58 (24 punti di Thurl Bailey) e sopravvivendo ad una sconfitta in casa 70-62 (17 di Flavio Portaluppi). In EuroLeague i precedenti sono dieci con sei vittorie Olimpia e quattro dell’Asvel. I primi quattro scontri diretti hanno premiato sempre la squadra di casa poi l’Olimpia ha vinto in Francia nell’ultima giornata della regular season 2022 e nella prima della stagione successiva (69-62 con 18 punti di Billy Baron), perdendo però la gara di ritorno in casa. L’anno scorso di nuovo ha prevalso il fattore campo. Quest’anno, l’Olimpia ha vinto la prima gara a Milano, 92-84 con 17 punti di Zach LeDay e Nikola Mirotic, 14 di Armoni Brooks. In tutto, l’Olimpia è 11-5 All-time contro l’Asvel, 6-2 in casa, 5-3 in trasferta.


NIKOLA MIROTIC NOTES – Nikola Mirotic ha una striscia attiva di dieci gare con almeno 16 punti e almeno 12 punti di valutazione. Mirotic, che ha anche centrato tutti gli ultimi 22 tiri liberi tentati, è secondo nella valutazione individuale con 23.2 per gara alle spalle di Theo Maledon; è sesto nei punti con 18.4 a partita, è terzo nei rimbalzi con 6.8 a partita; è secondo per tiri liberi segnati di media (5.4) e sesto per falli subiti (5.1).


ZACH LEDAY NOTES – In 10 delle ultime 11 gare, Zach LeDay ha segnato almeno un canestro da tre punti. LeDay è settimo nella valutazione individuale e nono nella classifica realizzatori. Entra in questa gara a tre punti di distanza dai 2.000 in carriera. Infine, con il 52.6% è secondo nel tiro da tre punti; con 5.7 a partita è quinto nei falli subiti; con 4.7 per gara è quarto per tiri liberi segnati a partita.


GAME NOTES – Fabien Causeur ha segnato almeno una tripla in 12 delle ultime 13 gare. Armoni Brooks l’ha fatto in nove delle ultime 10 gare che ha giocato. Causeur è primo nel tiro da tre con il 57.9%, terzo nelle palle rubate con 1.3 per gara a pari merito con Leandro Bolmaro.


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