Empoli, il punto di coach Marchini

Le parole del coach di Empoli

La pandemia che ha fermato il campionato scorso pare aver chiuso una parentesi in casa Use Computer Gross. La squadra che si presenterà al via della prossima serie B, sarà infatti profondamente rinnovata, con una sola conferma (quella di Vanin) tra i giocatori che vengono da fuori Empoli oltre a quelle di Sesoldi, Antonini e Falaschi. Si chiude quindi un ciclo e se ne apre idealmente un altro, con Alessio Marchini ancora alla guida della squadra.

"Con la società eravamo concordi nel costruire una squadra diversa e più giovane – attacca – una squadra che avesse determinate caratteristiche tecniche ma non solo. Alludo prevalentemente alla volontà di avere un gruppo con nuove motivazioni, alla costante ricerca di fare un passo in piu’ non tanto in termini di risultato ma principalmente di ” fare squadra” e stare insieme. Tecnicamente sarà una squadra con esterni con buona predisposizione a giocare il pick and roll, un 5 di stazza comunque in grado di correre il campo, senza un 4 di ruolo ma molto poliedrico anche in fase difensiva. Cercheremo di essere flessibili, di giocare un basket dove tutti possano esprimere le loro qualità".

Il tecnico passa poi ad analizzare i singoli. "Villa è un giocatore che ha fatto tutta la trafila  nelle giovanili dell’Olimpia Milano ed è quindi cresciuto in un contesto importante dove si lavora in un certo modo. Ha  gran voglia di vincere e soprattutto la personalità che andavamo cercando, è un play che sa far giocare gli altri ma sa trovare  anche soluzioni personali. Ingrosso lo abbiamo visto l’anno scorso a Valsesia e in precedenza a Nardò. Ha alle spalle un vissuto che lo ha visto crescere gradatamente , è una guardia eclettica con caratteristiche differenti agli esterni che avevamo lo scorso anno,  ha ancora margini di miglioramento e  potrà crescere anche in termini di impatto difensivo ". "Turini – prosegue – è un giocatore conosciuto  in Toscana essendo ritornato a Cecina dopo una stagione e mezzo in Lega2. Ha un  potenziale fisico e tecnico importante e sono certo che indirizzera’ tutte le sue energie per migliorare ulteriormente per poter tornare al piano di sopra.

Con lui ho parlato a lungo, come del resto  ho fatto con gli altri, e l’ho sentito molto motivato. La scelta di  Restelli, insieme a Villa nel Settore Giovanile dell’Olimpia, è legata alla voglia di avere un atleta in grado di avere un impatto difensivo importante  capace di adattarsi a più ruoli e con gran voglia di far bene. Secondo me, di un giocatore così avevamo bisogno". E siamo al pivot: "Crespi è un giocatore che, malgrado la stazza, è rapido a correre il campo in transizione ed  ha ottime mani. Dopo i campionati di Pavia e Ozzano può progredire ancora tanto, sono certo che farà bene". E poi ecco l’unica conferma, quella di Enrico Vanin. "Già l’anno scorso ha avuto un buon impatto e considerando che il primo anno tra i Senior non è mai facile, è immediato pensare che la prossima sarà una stagione che lo vedrà crescere. E’ un ottimo ragazzo, con reale  voglia di lavorare a cui la conferma ad Empoli sarà da stimolo ".

E siamo ora agli ‘empolesi’, partendo da capitan Sesoldi. "Daniele avrà un compito importante non solo sul campo ma anche fuori, quello di far comprendere ai nuovi innesti in quale direzione vogliamo andare e quindi  contribuire a costruire uno spogliatoio unito ed affiatato. Accanto a lui ed a Riccardo Crespi, nel reparto dei lunghi, ci sarà poi Francesco  Falaschi da cui ci aspettiamo uno step importante consapevoli che tecnicamente puo’ avere minuti importanti in questa categoria. Stesso dicasi per Alessandro Antonini che ha lavorato veramente  sodo nei mesi di giugno e luglio  ed è pronto per un campionato in cui avrà maggiore spazio e responsabilità. Un capitolo a parte meritano i tre ragazzi del 2003, Simone Cerchiaro, Luca Giannone e Marco Mazzoni che abbiamo voluto nel gruppo dei dodici. Ritengo che siano tre atleti che, seppur con caratteristiche diverse, hanno qualità umane, fisiche e tecniche che costituiscono un buona base per entrare nel mondo senior e meritarsi uno spazio che possa farli crescere gradatamente e diventare giocatori importanti per Empoli. Stanno lavorando in maniera seria e il fatto che siano il prodotto del settore giovanile Use deve essere  motivo di orgoglio per la società e per gli allenatori del vivaio stesso ".

La nuova Use Computer Gross di coach Alessio Marchini è pronta a ripartire.


Fonte: Ufficio stampa Empoli.

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