Elezioni FIP 2024, ecco come può finire l’era Petrucci
Elezioni FIP 2024, ecco come può finire l’era di Gianni Petrucci. Il Decreto Sport sta per essere approvato
Elezioni FIP 2024, ecco come può finire l’era di Gianni Petrucci. In queste ore il Decreto Sport verrà approvato dal Consiglio dei Ministri scrivendo le nuove regole elettorali per tutte le federazioni sportive, FIP compresa.
Lo ricordiamo: alla fine di ogni quadriennio Olimpico tutte le Federazioni devono rinnovare le cariche. Si parte dai comitati regionali, che compongono il corpo elettorale, e si arriva alle presidenze nazionali.
Ecco le regolamentazioni, ora finalmente ufficiali, o quasi. Un presidente federale che viene da tre mandati può essere rieletto al quarto solo con il 66% dei voti. Non basta più insomma il 50%+1, come in ogni elezione, ma i due 2/3 degli elettori.
Gianni Petrucci è entrato in FIP nel 1977 come segretario generale. Nel 1992 viene eletto presidente, e confermato nel 1996.
Nel 1999 lascia per la presidenza del CONI, che regge per quattro mandati sino al 2013. Da allora è tornato alla presidenza FIP, venendo rieletto nel 2016 e nel 2020. Dunque cinque mandati, tre consecutivi.
Ora Gianni Petrucci punta al quarto mandato consecutivo, il sesto di una carriera dirigenziale che non ha paragoni a livello sportivo. Per farlo, come detto, avrà bisogno del 66% dei voti.
In caso di raggiungimento di questo sbarramento, sarà rieletto. Altrimenti verrà indetta una nuova Assemblea Elettiva a cui Gianni Petrucci NON potrà più presentarsi, lasciano spazio ad altre liste.
Dunque, guardandola dal punto di vista degli avversari (per ora esiste una “Lista Valori”), obiettivo è arrivare oltre 1/3 dei voti per chiudere l’era Petrucci. Dal punto di vista del presidente FIP, decisive saranno le elezioni precedenti dei vari comitati regionali.