Dwight Howard: “Non pensavo che sarei tornato ai Lakers. Kobe? Sono rimasto sotto shock”

Il centro gialloviola si è raccontato nel corso di una Instagram Live con il compagno Jared Dudley.

Nel corso di un’interessante Instagram Live con il compagno Jared Dudley, il centro dei Los Angeles Lakers Dwight Howard ha parlato della sua prima esperienza ai Lakers, del rapporto con Kobe Bryant e del suo ritorno in gialloviola.

“Non posso parlare per lui [riferendosi a Bryant], ma in quella stagione penso che gli ego di tutti si siano messi in mezzo tanto da impedirci di essere la squadra che volevamo essere. Io e Kobe eravamo su due stati mentali diversi, era molto difficile per noi comunicare: abbiamo avuto le nostre discussioni ma anche i nostri momenti. Quando sono andato via avevo giurato a me stesso che non sarei mai più tornato, ma poi ho deciso di mettermi tutto alle spalle e di perdonare me stesso e ciò che era accaduto. Ho accettato immediatamente l’offerta, non mi importava di quanti minuti avrei avuto in campo (…) La morte di Kobe? Sono rimasto sotto shock, non mi sembrava reale. Sono stato il primo a scoprirlo sull’aereo, l’ho detto io a DeMarcus, AD e LeBron. Non ho mai avuto la possibilità di dirgli quanto gli ero grato per il nostro tempo insieme e quanto ero felice di essere tornato a Los Angeles”, ha detto Howard.