Doccia fredda per la Pallacanestro Reggiana: niente Palabigi per tutto l’anno, si resta a Bologna
“Amministrazione aveva indicato il 23 gennaio come data di rientro in via Guasco. Termine che non sarà rispettato” ha detto Dalla Salda
Niente Palabigi per la Pallacanestro Reggiana per tutta la stagione. La squadra continuerà a giocare alla Unipol Arena.
Dure le parole dell’amministratopre delegato Alessandro Dalla Salda dato che il ritorno a casa sarebbe dovuto essere il 23 gennaio.
Queste le parole di Dalla Salda a Il Resto del Carlino.
"Amministrazione aveva indicato il 23 gennaio come data di rientro in via Guasco. Termine che non sarà rispettato" ha detto Dalla Salda.
Si stima un danno di circa mezzo milione di euro per la società.
"Mancati ricavi dettati soprattutto dalla campagna abbonamenti" ha aggiunto il dirigente reggiano.
"Per quanto sia bello e accogliente l’Unipol Arena, è un dispiacere non giocare nel nostro palazzetto. "Non entro nel merito dei ritardi del cantiere perché sta al Comune spiegare. Abbiamo dovuto anticipare la notizia per dire ai tifosi dove seguirci. E abbiamo dovuto bloccare in fretta le date all’Unipol Arena perché siccome sta per ricominciare, pandemia permettendo, il ricco calendario di eventi, rischiavamo di restare fuori..Davanti alla delusione dei tifosi dobbiamo dire, per chiarezza, che la colpa non è nostra".
Dalla Salda è tornato anche sull’idea di fare un nuovo palazzo, idea lanciata dall’ex proprietario Stefano Landi, qualche anno fa.
"Era logico sì farlo. Ma non è ora di fare dietrologie".
L’amministrazione comunale ne parlerà la settimana prossima in una conferenza stampa indetta dall’assessora allo sport Raffaella Curioni e dal sindaco Luca Vecchi.