Doc Rivers: La sfida continua dopo 25 stagioni
Doc Rivers, ormai alla sua 25ª stagione da coach NBA, ha parlato del perché continua a tornare in panchina
Doc Rivers, ormai alla sua 25ª stagione da coach NBA, ha parlato del perché continua a tornare in panchina, nonostante le sfide e le difficoltà del ruolo. Tra le sue parole più significative, Rivers ha evidenziato la sua dedizione al progetto Bucks e la pressione legata al dover vincere il titolo, una metafora che ha reso chiara con l’espressione: "Sono incredibilmente coinvolto. Penso che abbiamo il gruppo giusto. Come ha detto Bill Belichick, o facciamo atterrare questo f—— aereo o avremo un atterraggio di emergenza. E io sono pronto per questa battaglia".
Rivers ha anche affrontato il tema delle critiche, affermando che non accetta il concetto di essere venuto meno come allenatore. “Non sono mai venuto meno, almeno secondo me. Ho creato uno standard elevato, ma quando si dice che non posso farcela, è bulls—. L’ho già fatto e posso farlo di nuovo. È solo difficile".
Infine, ha sottolineato quanto sia difficile vincere in NBA, lamentando la percezione comune: "La gente non capisce quanto sia f—— difficile vincere. ‘Devono vincere il titolo quest’anno.’ Posso dire lo stesso di cinque squadre, ma non è così semplice. Tutto deve combaciare, compresi i giocatori. Ma ne vale la pena". Rivers rimane quindi concentrato sull’obiettivo: portare i Milwaukee Bucks a un altro titolo.