Dino Meneghin: “L’esperienza di Stankovic è sempre stata un faro”

Tante personalità del basket europeo hanno voluto lasciare il proprio ricordo per Boris Stankovic

Tante personalità del basket europeo hanno voluto lasciare il proprio ricordo per Boris Stankovic, Segretario Generale emerito di FIBA, che è mancato all’età di 94 anni nella giornata del 20 marzo.

Dino Meneghin: “Ci ha lasciati una delle personalità più importanti del basket mondiale, e in particolar modo del basket europeo. Stankovic è stato un dirigente intelligente, lungimirante. Per quanto mi riguarda, sono davvero le persone incontrate nel mondo della pallacanestro che avevano il suo carisma. Nelle riunioni in FIBA, quando parlava, tutti lo stavano ad ascoltare. E quello che diceva, era legge. Ne ha viste di tutti i colori, e la sua esperienza è sempre stata un faro per la crescita del movimento.”

Andreas Zagklis: “FIBA ha perso il proprio Segretario Generale emerito, ma anche credo una persona che ha lasciato un segno indelebile sullo sport e sulla nostra organizzazione: dopo I nostri fondatori, nessuno aveva avuto un impatto più grande di Boris. Non è possibile paragonare qualunque cosa a quanto sia stato importante chi ha giocato nella prima World Cup, poi organizzato la prima World Cup in Europa e ancora spero il basket e FIBA al mondo intero. Durante il suo mandato, in 26 anni, le nostre federazioni membre sono raddoppiate. Se chiedi a colleghi in Asia o in Africa ti confermeranno che sono diventati parte attiva di FIBA durante il periodo di Borislav Stankovic. E non ci dobbiamo dimenticare che le competizioni per club in Europa sono cresciute proprio negli anni 80 e 90 sotto la sua leadership. Tutti ricorderanno, e certamente, la stretta di mano con David Stern per le Olimpiadi del 1992, ma Bora, il nostro boss, è stato molto di più.”

Pedrag Danilovic: “Bora Stankovic è uno dei quattro grandi che hanno creato le fondamenta del basket in Yugoslavia. Uno delle più importanti persone per lo sviluppo del nostro sport. A parte giocatori e allenatori della nazionale, l’uomo che deve essere più ringraziato per l’oro agli Europei del 1995 ad Atene è Bora Stankovic. È sempre stato un uomo con visione, e come presidente della federazione serba e membro di FIBA per 8 anni posso dire di essere stato fortunato a lavorare con un uomo straordinario, che ha scritto la storia del basket mondiale. Ho imparato da lui tantissimo, ed è stata un’esperienza impagabile. È stato un privilegio ed un grande onore conoscere la grandezza umana e sportiva di Zio Bora. Come presidente emerito della federazione serba, è sempre stato presente per noi per aiutarci con il suo consiglio e con la sua reputazione che solo lui aveva nel mondo del basket e dello sport in generale.”

Aleksandar Djordjevic: “È sempre complicato per me parlare di chi ci ha lasciato. Bora Stankovic è stato un pilastro non solo del basket ma dello sport in generale nella ex Yugoslavia, e per tutte le nazioni che sono venute dopo. Tutti coloro che fanno sport in quella zona devono ringraziarlo per il resto della loro vita. Ha costruito le fondamenta del basket, creato un sistema e delle regole che ci hanno messo tra i migliori del mondo per decenni. È stato una parte importante di quei successi, ha creato i successori, e loro hanno fatto lo stesso: questo è il modo in cui una generazione d’oro è succeduta alla precedente.”