Dinamo e Fondazione Mont’e Prama in Polonia
Ieri appuntamento all’Ambasciata italiana di Varsavia con gli impegni della Fondazione Mont’e Prama
Ieri appuntamento all’Ambasciata italiana di Varsavia con gli impegni della Fondazione Mont’e Prama
In continuità con quanto fatto nella passata stagione proseguono gli impegni internazionali della Fondazione Mont’e Prama per la promozione del Parco naturale del Sinis e dell’archeologia sarda.
Lunedì, nella prestigiosa sede dell’Ambasciata d’Italia a Varsavia, sono stati inaugurati gli eventi in collaborazione con Dinamo Sassari nella nuova stagione di campionato e coppa.
"Inseriamo nuove tappe al cammino di divulgazione che vede il Parco archeologico naturale del Sinis al centro dell’Europa _ha affermato il presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni_. Accompagniamo i campioni dello sport con una campagna di comunicazione strutturata che promuove l’intera Sardegna, rendendo noto nel mondo il patrimonio archeologico che la contraddistingue. Lo facciamo con l’entusiasmo di chi è consapevole dei risultati raggiunti durante la scorsa stagione e motivati da una squadra che si fa promotrice di cultura oltre che dei sani valori dello sport".
L’amministratore delegato della Dinamo Banco di Sardegna Francesco Sardara: "Siamo orgogliosi di portare i Giganti di Mont’e Prama sulla maglia da quasi dieci anni: ci hanno accompagnato nello scrivere le pagine più importanti della nostra storia, vincendo trofei in Italia e in Europa, rappresentando la Sardegna in tutte le ribalte. Dallo scorso anno abbiamo rafforzato la nostra mission come ambasciatori dell’Isola nel mondo, iniziando la promozione attraverso le attività culturali in sinergia con la Fondazione Mont’e Prama, arrivando oltreoceano toccando mete importanti come la Columbia e il Metropolitan Museum di New York. Attraverso queste attività approfondiamo il sentimento di unione dell’Isola e siamo fieri di incontrare i sardi che vivono in tutto il mondo, attraverso il lavoro capillare dei circoli sardi nel mondo".
Ad accogliere i Giganti del basket, ambasciatori dei Giganti di pietra, è stato il pubblico della capitale polacca, con i sardi dell’associazione Shardana, che riunisce i sardi in Polonia, presieduta da Alberto Defraia.
I saluti istituzionali sono stai avviati dall’ambasciatore italiano in Polonia, S. E. Luca Franchetti Pardo che si è detto entusiasta della presenza dei Giganti in Polonia e ha fatto l’in bocca al lupo per la partita. Per la Dinamo Banco di Sardegna presente lo chief marketing officer Marsilio Balzano: "La Dinamo si appresta ad affrontare il dodicesimo anno consecutivo in Europa, un traguardo sportivo importantissimo che va di pari passo alle attività fuori dal campo: portare la Sardegna e la sua cultura in giro per il mondo grazie alla campagna di comunicazione congiunta insieme alla Fondazione Mont’e Prama già è di per sé una grande vittoria, perfettamente in linea con la filosofia del club".
Il clou della serata è stato dedicato alla presentazione del Parco Archeologico del Sinis, con una conferenza a cura dell’archeologa Nicoletta Camedda, della cooperativa di gestione del museo civico di Cabras, particolarmente apprezzata dalle decine di ospiti presenti in sala, a cominciare dall’ambasciatore S. E. Franchetti Pardo.