Detroit lotta ma Golden State la spunta con Curry
I Warriors soffrono contro il fanalino di coda Pistons ma vincono nonostante l’infortunio di Chris Paul: finisce 113-109
Vittoria agrodolce per i Golden State Warriors, che soffrono più del dovuto per superare i Detroit Pistons ma la spuntano nel finale con 12 punti (26 alla sirena) negli ultimi 1’32" di Stephen Curry. Kerr registra però la frattura alla mano sinistra di Chris Paul, che si dovrà operare la prossima settimana. 19 di Thompson, 17 di Saric mentre i Pistons hanno un Cunningham da 30 punti.