Demis Cavina: Quello che ci preme di più è l’aspetto “squadra”
Dopo due partite consecutive tra le mura di casa, la Vanoli Basket Cremona volerà in Campania per la sfida contro Napoli Basket
«Prima di tutto vorrei parlare del periodo: quando una squadra è reduce da tre sconfitte, due delle quali abbastanza rocambolesche, c’è da affrontare soprattutto l’aspetto emotivo della situazione e quindi anche della partita successiva. Al di là di qualsiasi discorso, quello che ci preme di più è l’aspetto "squadra" e il nostro è quello di un gruppo molto concentrato e determinato. Dal punto di vista strettamente emotivo penso che la determinazione e la voglia di provarci insieme non manchino, e penso che questo si trasformi poi sul parquet nella metà campo difensiva, in quelle che sono state comunque prestazioni concrete. Poi c’è l’aspetto offensivo: stiamo litigando con il ferro. Parlando anche con i ragazzi, non ci stanno riuscendo le cose più semplici. Da parte mia e dello staff c’è tutta la volontà di provare e sperimentare, come abbiamo fatto domenica, e questo vuol dire anche cambiare. Però l’aspetto motivazionale della squadra non manca: c’è tanta voglia di portare a casa due punti a prescindere dalla trasferta e dai prossimi avversari. In questo momento la cosa più sbagliata è proprio pensare a lungo termine; dobbiamo essere concentrati sul breve e cercare di limare quegli errori che abbiamo commesso, soprattutto nel finale delle due gare casalinghe, in cui è successo l’imponderabile. In entrambe le gare sono nati degli errori abbastanza clamorosi, soprattutto per giocatori di questo livello, però la squadra ha fatto comunque prestazioni, specialmente difensive – che penso sia la metà campo in cui una squadra fa vedere la propria voglia – di alto livello. Quindi dobbiamo partire da questo anche per trovare un po’ più di continuità in attacco»