De Raffaele: “Importante mantenere la continuità di risultati, di prestazione e di attenzione”
“Dobbiamo riuscire ad avere quella umiltà di base e quella fame che ci ha permesso di vincere le prime due partite”
In vista della seconda giornata di campionato che vedrà affrontarsi, domenica pomeriggio ore 16:30 al PalaRadi Vanoli Cremona contro Umana Reyer Venezia, il coach degli orogranata, Walter De Raffaele, ha parlato della sfida nella consueta videoconferenza tenuta con la stampa. Ecco le sue dichiarazioni:
“Cremona è una squadra arrabbiata: come giustamente ha dichiarato il suo allenatore non è rimasto contento della prima partita. Essendo l’esordio in casa la Vanoli certamente vorrà ben figurare. Per quanto ci riguarda abbiamo il dovere di mostrare lo stesso desiderio e la stessa attenzione avuta con Kazan su entrambi i lati del campo perché è una strada già segnata e un solco scavato sempre di più: per noi questa identità diventerà un elemento costante per il resto della stagione. Sono una squadra nuova, con alcuni giocatori esordienti in questo campionato, hanno molto entusiasmo e dovremo essere bravi a limitare il loro gioco in transizione così come il controllo dei rimbalzi essendo comunque moto atletici. Nello specifico come giocatori forse quello dotato di maggior talento è TJ Williams che è un play-guardia fisico che ha la possibilità di far canestro in tanti modi. Ci sono poi gli italiani che conosciamo come bene Poeta, Cournooh e Mian. L’atro giocatore molto interessante da seguire è Daulton Hommes che è un tre/quattro con ottime propensione al tiro e poi ci sono i due lunghi con buone qualità atletiche e dinamiche come Marcus Lee e Jarvis Williams”.
“Sarà importante mantenere la continuità di risultati, di prestazione e di attenzione come nelle ultime due partite al di là della vittoria che ovviamente è basilare per la classifica e il morale. Infatti la soddisfazione nella partita con l’Unics Kazan è stata quella di aver vissuto una partita piena, con tanti contenuti e strutturata. Sarà fondamentale replicarla negli altri match, in particolar modo nel campionato italiano, perché ci daranno la carica per le sfide di coppa. Dobbiamo riuscire ad avere quella umiltà di base, quella fame, che talvolta non è semplice riprodurre per un gruppo che ha comunque vinto ed è composto da grandi campioni. La squadra sta bene fatto salvo il problema al piede di Watt da gestire, ma alla fine non dovrebbe essere nulla di così preoccupante. Mentre il resto dei giocatori sono tutti a posto”.
Sull’inserimento di Isaac Fotu.
“L’inserimento procede molto bene; deve ancora entrare completamente in un sistema soprattutto dovendo giocare due ruoli. Mi riferisco alla coppa dove potrebbe giocare anche in coppia con Vidmar o con Watt che sarà poi una cosa che si potrà riproporre in campionato. Nello specifico deve entrare completamente nei meccanismi difensivi che oggettivamente per gli altri sono un po’ più automatizzati. Bisogna avere ancora un po’ di pazienza: devo dire che ha mostrato grandissima disponibilità e intelligenza, così come le sue qualità che inizia a far vedere”.
Sull’inserimento anche dell’altro muovo acquisto, Lorenzo D’Ercole.
“Lollo viene da un campionato non semplice con Pistoia. Ha un ruolo ben preciso nel senso che deve essere un giocatore pronto quando viene chiamato in causa e che dia esperienza e consentire a Davide Casarin un sorta di protezione in determinate situazioni. Si sta facendo apprezzare da tutto il gruppo per la sua professionalità. Come ho detto anche a lui talvolta è troppo preoccupato e attento nel mettersi a disposizione dei compagni. Invece quando ha ed avrà la possibilità di giocare dovrebbe essere quello che si mette più per conto suo perché è un giocatore di grande intelligenza. Sono molto sereno perché D’Ercole conosce bene il suo ruolo e ci saranno occasioni dove avrà più spazio. È perfetto per quello che avevamo pensato all’interno di uno scacchiere per far crescere, proteggere ed incastrarsi con altri giocatori”.