De Raffaele festeggia al meglio le sue 400 panchine: Venezia batte Cluj

De Raffaele festeggia al meglio le sue 400 panchine: Venezia batte Cluj

Al Taliercio, Venezia supera Cluj: 95-90 il finale

Walter De Raffaele festeggia al meglio le sue 400 panchine in orogranata. Infatti la sua Reyer Venezia raccoglie al Taliercio un’importante vittoria con il Cluj-Napoca. Un successo fondamentale per la classifica, ma soprattutto per il morale dopo gli ultimi tre ko tra campionato ed EuroCup. Nel Gruppo A dopo 12 turni, l’Umana sale a quota 7 vinte e 5 perse, mentre la squadra romena rimane ferma a 4 vittorie e 8 sconfitte. Venezia ritrova tutti i suoi big al meglio a cominciare da Derek Willis autore di 19 punti a cui aggiunge 5 preziosi rimbalzi, seguito dai 16 con 8 assist di Marco Spissu, 16 anche per Mitchell Watt e 12 di Jayson Granger. 95-90 il finale.

PRIMO QUARTO

Inedito quintetto di partenza per Venezia con Spissu, Granger, Parks, Willis e Tessitori a cui risponde Cluj con Shepherd, Richard, Meindl, Jones e Stepanovic. Buona partenza degli orogranata, 5-0 firmato da Tessitori e Spissu. L’Umana spinge con grande energia in attacco e allunga sul 11-2 al 3’ con Willis in evidenza. L’esperienza di Stepanovic permette al Cluj di accorciare sull’11-8 al 4’, ma Willis e Parks rispondono dall’arco, 17-8 a metà periodo. Massimo vantaggio Umana (21-10 al 7’) grazie all’ottimo Parks. I romeni inseriscono Gordic e Bircevic che producono subito giocate e punti, 23-17 al 9’. Il primo quarto si chiude sul 25-17.

SECONDO QUARTO

Transizione sull’asse Brooks/De Nicolao e bomba del vicecapitano della Reyer, 28-17 al 11’. Moraschini prima, Watt e Brooks poi confezionano il massimo vantaggio Umana, 35-19 al 24’. A metà del secondo quarto Reyer in controllo con la tripla di Moraschini, 42-26. La formazione di coach Silvasam si affida soprattutto a Stipanovic (10 punti al 29’ per il lungo bosniaco), mentre dalla parte opposta Willis piazza la tripla del 49-34. Un parziale di 4-0 per gli ospiti chiude così il primo tempo sul 49-38.

TERZO QUARTO

Pronti via e subito tripla di Willis a cui risponde Richard. Cluj rientra fino al -7 (54-47) con i canestri di Stipanovic e Guzman. Per Venezia si accende Spissu: tripla del play azzurro che vale il +10. La formazione ospite non demorde e metà quarto è sul -5, 59-54 con un paio di fischi arbitrali abbastanza dubbi. Ci pensa Granger a sbloccare l’Umana, con i romeni che giocano in modo duro in difesa, mentre in attacco Meindl fa male alla Reyer, 62-60 al 27’. Nell’ultimo minuto del terzo quarto entra per la prima volta in campo Freeman, ma Cluj trova il pareggio con Meindl. Alla terza sirena si chiude sul punteggio di 69-67 con i liberi messi a segno da De Nicolao.

QUARTO QUARTO

Una sfida sempre più spigolosa che di fatto permette alla squadra romena di passare per la prima volta a condurre con i liberi del brasiliano Meindl, 71-72 al 32’: storie tese fra Brooks e Guzman sanzionati con due falli tecnici. Gordic commette il quarto fallo sul tentativo di un tiro da tre di Spissu, 75-72 al 33’ con i liberi siglati dal play sardo. Venezia allunga anche grazie al talento di Watt, 80-72 al 34’ e pronto timeout della squadra romena. Cluj ha davvero sette vite e con Shepherd rientra sul -4, mentre Parks esce per cinque falli. Perfetta parità al 37’ grazie a Meindl. Willis da tre dà ossigeno alla Reyer e poi Granger infila tre liberi consecutivi dell’86-80. La partita la chiude Marco Spissu con una tripla dal parcheggio del Taliercio, 89-82 a 53” dalla sirena. L’ultimo a mollare è Bircevic, ma Watt confeziona una giocata di puro talento che rimette parzialmente in tranquillità l’Umana, mentre dalla parte opposta Richard sigla i punti del 93-90 a 17” dalla fine. Fallo antisportivo Jalen Jones che consente a Granger davvero stavolta di mandare i titoli di coda: finale 95-90.