Datome: L’aggiunta di Melli ci ha dato maggiore ‘iq’, sono sempre a disposizione per la nazionale
L’ala sta segnando 8.3 punti di media tra LBA ed Euroleague
Gigi Datome, ala dell’Olimpia Milano, ha concesso un’intervista a Mario Canfora de La Gazzetta dello Sport dopo la sua ottima prova nella vittoria sul Barcellona.
Differenze tra l’Olimpia di oggi e quella dei mesi scorsi.
“Sono due squadre diverse. Se intendiamo poi il finale del campionato di Serie A è impossibile fare paragoni con oggi perché sono due momenti diversi della stagione. Di sicuro, quest’anno siamo più fisici. L’aggiunta di Melli ci ha dato anche maggiore "iq", che si aggiunge all’iq già alto che c’era prima. Siamo in una buona forma di squadra, ma dobbiamo restare calmi. Non dimenticando che in Eurolega abbiamo giocato sei partite su otto in casa. La strada è lunghissima e piena di insidie, ma siamo pronti per affrontare tutte le sfide al massimo della concentrazione”.
Il rapporto con la nazionale, con le polemiche per il suo no la scorsa estate.
“Sono in pace con me stesso. E visto che i ragazzi si sono qualificati per l’Olimpiade significa che è stata la scelta giusta. Se qualcuno non ha capito mi dispiace, ma ho sempre fatto le scelte con la mano sulla coscienza. Questa ancora di più perché è stata un sacrificio enorme, per la prima volta dopo quasi venti anni di maglia azzurra a tutti i livelli ho detto di no. E se ho detto no è perché non ce la facevo proprio…
Datome si sente ancora il capitano della nazionale?
“Assolutamente. Allo stesso tempo mi ha fatto piacere che sia stato Nicolò a sostituirmi nel ruolo, giustissimo così. Finché sarò utile so che mi chiameranno, quando non lo sarò più sarà giusto restare a casa. E finché potrò essere utile, io sarò sempre disponibile”.
L’ala sta segnando 8.3 punti di media tra LBA ed Euroleague, tirando il 48% dal campo, il 50% da tre ed il 94% dalla lunetta.
Fonte: Gazzetta dello Sport.