Datome e Shields si infiammano al momento giusto, Milano doma Sassari 80-75 per il 2-0 nella serie
Dopo tre quarti di equilibrio la squadra di Messina chiude, non senza fatica, negli ultimi dieci minuti e guadagna il match point per la finale scudetto
Tutto pronto al Forum di Assago per gara due di semifinali scudetto, dopo il netto successo nella prima sfida della serie l’Olimpia ospita ancora gli uomini di coach Bucchi. Confermati i 12 della sfida di due giorni fa, eccezion fatta per Alviti al posto dell’infortunato Biligha.
Palla a due ore 21:00, diretta su DMAX, Eleven ed Eurosport 2.
Shields e Baron subito pronti in risposta alla tripla di Bendzius, Jones pareggia in arresto e tiro ed un altro canestro del lituano regala il vantaggio ai sardi, 10-5 dopo i primi tre minuti di partita. Dopo il timeout della panchina di casa è Napier con un insolito tap-in a sbloccare Milano, Baron accorcia ma Stephens inchioda e Sassari resta così avanti nel punteggio. Bendzius è già in doppia cifra personale con la terza tripla, l’Olimpia pecca in palle perse e concede troppo a rimbalzo finendo sotto di 8, i liberi di Pangos a fissare il 13-19 dei primi dieci minuti.
Robinson realizza due volte, Datome prova a rispondere ma Diop appoggia comodamente il +9, prima del canestro dall’altra parte di Hines. L’ex Pistons colpisce ancora da lontano trascinando il caldissimo Forum, con i tiri liberi l’EA7 torna a stretto contatto e coach Bucchi deve fermare il gioco dopo la rubata e schiacciata di capitan Melli che vale il 28-29. Il sorpasso porta la firma di Baron, la guardia replica dopo gli sforzi di Stephens e i nervi saltano in campo con un altro tecnico per proteste al Banco di Sardegna. Milano spreca 5 giri in lunetta di fila, Bendzius punisce in uscita dai blocchi e con i punti di Dowe e Voigtmann va in archivio il primo tempo, campioni d’Italia avanti 39-38.
Tripla di Shields in un complesso avvio di terzo periodo, Dowe corregge a rimbalzo offensivo e dopo il crossover vincente di Napier è Jones a realizzare mancando però il libero aggiuntivo. Stephens in alley-oop segna per la parità, il play ex NBA fa 2+1 ma Dowe serve un altro assist al bacio al suo lungo, 47-46 al 24′. Voigtmann prima e Shields subito dopo forzano il timeout ospite, Bendzius fa di nuovo sua la scena in attacco ma il danese di Messina reagisce colpo su colpo, due possessi pieni di vantaggio grazie anche all’ottimo Datome. La Dinamo non molla, Diop lotta vicino al ferro ed è 60-56 ad un quarto dal termine.
E’ ancora Datome a punire dall’angolo per il +7, Bendzius risponde ma Shields recupera e trasforma di forza in contropiede per tenere Sassari a distanza. Sassari riduce il gap dopo un antisportivo, Datome pesca la serata da season high e con il supporto dell’ex Aquila arriva il +10, entrando negli ultimi 5 minuti di gara due. Kruslin e Treier trovano i primi canestri dall’arco di serata, Napier concretizza con le giocate giuste ma Jones tiene in vita gli ospiti con la bomba del -5. Le energie calano da ambo le parti del parquet, con i tiri liberi Sassari torna ad un solo possesso ma dopo l’errore di Shields gli uomini di Bucchi la combinano grossa a rimbalzo, regalando letteralmente il pallone all’Olimpia. Napier spreca (0/2) non riuscendo a chiudere i conti, Milano recupera un altro preziosissimo rimbalzo d’attacco ed il play torna ancora in lunetta facendosi perdonare con i punti del +4 a 15 secondi dalla sirena. Bendzius fa solo 1/2, Baron non sbaglia e Milano conquista, contro un’ottima Sassari, la vittoria 80-75 che vale il 2-0 nella serie di semifinali playoff.
Milano: Datome 19, Napier 14, Shields 14, Baron 13, Voigtmann 8, Hines 6, Melli 4, Pangos 2
Sassari: Bendzius 21, Dowe 12, Diop 10, Stephens 10, Jones 7, Robinson 6, Treier 4, Kruslin 3, Gentile 2