L’ala di OKC Danilo Gallinari ha parlato con Marc Stein del New York Times. Ecco alcuni passaggi:
Spoke today to Danilo Gallinari (@gallinari8888) … since the coronavirus crisis not only brought the Thunder’s Cinderella season to a sudden halt but has also consumed him for weeks given what’s happening in Italy. For SportsMonday in the @nytimes: https://t.co/HYupP7sU57
— Marc Stein (@TheSteinLine) March 15, 2020
SULLA SOSPENSIONE DELLA NBA
«Non riuscivamo a capire cosa stesse succedendo. Eravamo tutti sotto shock. Forse io lo ero un po’ di meno degli altri, sapendo quello che sta succedendo nel mio paese. La mia famiglia è in quarantena ormai da qualche settimana».
SULL’EMERGENZA
«Noi come cittadini italiani, e mi ci metto dentro anche io perché sono italiano anche se vivo negli Stati Uniti, abbiamo commesso un errore. Non l’abbiamo presa abbastanza sul serio e ora siamo il secondo o il terzo paese più colpito al mondo dal virus. Spero che non si commetta lo stesso errore negli States».
SUI COMPORTAMENTI DA TENERE
«La situazione è seria: in Italia i cittadini devono comportarsi nella maniera giusta e seguire le regole del governo. Non è solo una questione politica o di ospedali: dobbiamo comportarci come una squadra. Anche io vorrei tornare in campo, ma in questo momento la cosa va oltre il basket, va oltre qualsiasi cosa. È una questione mondiale. La cosa più importante è che tutti ora siano al sicuro».
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