Daniel Hackett: “A volte bisogna sacrificarsi per vincere”
Le parole del playmaker della Virtus Bologna ai microfoni di Euroleague
"Praticamente tutto il mio percorso da bambino è stato incentrato sulla pallacanestro. Mio padre era un allenatore di pallacanestro, quindi ero sempre circondato da palestre e giocatori di basket", racconta Daniel della sua giovinezza ai microfoni di EuroLeague.
Il trionfo in EuroCup ha riportato Hackett e la Virtus nell’élite continentale in questa stagione: "Per me è una grande opportunità per continuare a migliorare, per cercare di conquistare il maggior numero di trofei possibile, per cercare di vincere ogni partita, ogni volta che scendo in campo", spiega Hackett. "Inoltre, l’EuroLeague è un’opportunità che abbiamo per portare questo club a un livello completamente nuovo".
Forse per capire meglio l’impatto che Hackett ha avuto sulla Virtus Segafredo, è meglio rivolgersi al capo allenatore della squadra: "Porta fuoco, porta passione, porta competitività, porta durezza. Non ha paura di prendersi i tiri", dice di Hackett il coach Sergio Scariolo. "È davvero un bene averlo in squadra, soprattutto con molti giocatori giovani che stanno sviluppando la loro migliore personalità agonistica".