Coach Paolo Galbiati: Felici di tornare in campo dopo un periodo difficile e frustrante
Contro Sassari palla a due in programma alle 12.00 di domenica 9 gennaio
Dopo la sosta forzata a causa delle numerose positività al Covid 19 riscontrate nel gruppo squadra, la Vanoli Cremona torna finalmente in campo in campionato affrontando, nel lunch match delle ore 12.00 di domenica 9 gennaio, la Dinamo Banco di Sardegna Sassari. È Paolo Galbiati a presentare la sfida in sala stampa.
"La partita con Sassari – attacca il coach biancoblu – arriva dopo un periodo difficile nel quale molti nostri giocatori non hanno potuto allenarsi. Un periodo frustrante per tutti quanti, sia per gli atleti malati a casa che per noi qui in palestra. Adesso dobbiamo fare in modo di allenarci nel miglior modo possibile, cercando di restare sani, anche se chiaramente, avendo ripreso solo da inizio settimana, dobbiamo cominciare un nuovo percorso. Stiamo lavorando cercando di dosare i carichi perché abbiamo giocatori che stanno rientrando da infortuni e gli undici giorni chiusi in casa non li hanno di certo aiutati. Siamo però felicissimi di tornare in campo e di farlo tutti insieme con l’unica eccezione di Malcolm Miller che ha ancora qualche problema fisico da risolvere.
Sappiamo che sarà complesso giocare tre partite in pochi giorni e per questo dovremo essere bravi a gestire nel migliore dei modi i minutaggi. Intanto però concentriamoci su questa prima partita con Sassari.
La Dinamo è una buonissima squadra. Ha avuto qualche difficoltà all’inizio ma ha comunque un roster molto profondo, talentuoso ed esperto. Da quando è arrivato in panchina Piero Bucchi amano giocare ad alto ritmo, avendo giocatori che sanno fare canestro. Noi dovremo essere bravi a limitare le transizioni offensive e a non concedere loro secondi possessi facendo bene tagliafuori visto che sono una squadra molto fisica. In attacco invece dovremo essere bravi a farli muovere.
Veniamo dalla brutta sconfitta di Brescia e nessuno di noi se la deve togliere dalla testa da qui alla fine del campionato; dobbiamo fare in modo che non accada mai più."