Coach Messina: “Concentrazione e cura dei dettagli sono le chiavi per competere”
Dimitrijevic: “Aspettavo questa opportunità da anni: poter debuttare in EuroLeague con un club come l’Olimpia è un privilegio”
L’EuroLeague dell’Olimpia comincia nel Principato di Monaco contro una delle grandi protagoniste delle ultime stagioni. L’AS Monaco ha una striscia aperta di tre partecipazioni consecutive alla post-season, con un numero crescente di vittorie stagionali: 15 nella stagione 2021/22; 21 nella stagione 2022/23; 23 nella stagione 2023/24. In questi anni ha sempre alzato il livello delle proprie ambizioni, come ha dimostrato nell’ultima estate prelevando sul mercato il playmaker con più assist nella storia della competizione, Nick Calathes, un esterno con sette anni di milizia NBA, Furkan Korkmaz, e un centro abituato a giocare ai massimi livelli, Georgios Papagiannis. La stagione della squadra del Principato è cominciata con una sconfitta a St. Quentin in campionato, rimediata però domenica scorsa in casa contro Strasburgo, giocando senza Mike James e lo stesso Calathes (annunciato out per 3-4 settimane). Mike James, reduce da un piccolo intervento chirurgico alla schiena, non ha ancora debuttato ma dovrebbe farlo proprio contro l’Olimpia. A sua volta, l’Olimpia ha disputato un’eccellente preseason e poi vinto la Supercoppa sconfiggendo in trasferta una squadra di EuroLeague, la Virtus Bologna, prima di fare un passo indietro nella gara esterna di Trieste domenica scorsa. A Montecarlo però potrà giocare con il roster al completo, senza obblighi di nazionalità, quindi con un assetto più equilibrato. La partita è ovviamente difficile, anche se proprio a Montecarlo l’anno passato l’Olimpia giocò una delle migliori partite sia offensive che difensive della sua stagione, imponendosi largamente.
NOTE – AS Monaco-Olimpia si gioca giovedì 3 ottobre alle ore 19:00 a Montecarlo con diretta su Sky Sport, Now e su DAZN.
GLI ARBITRI – Carlos Peruga (Spagna), Milan Nedovic (Serbia), Kristaps Konstantinovs (Lettonia).
COACH ETTORE MESSINA– "Cominciamo una competizione di alto livello e molto dura in cui ognuno di noi per 34 partite dovrà essere concentrato, attento ai dettagli e dediti agli interessi della squadra. In prestagione, e fino alla partita di Trieste, abbiamo dimostrato di possedere buoni mezzi ma dobbiamo farlo in ogni partita e per 40 minuti soprattutto in trasferta e contro avversari di rango come il Monaco contro cui debuttiamo domani".
NENO DIMITRIJEVIC – "Sarà una partita molto dura contro una squadra che da tre anni gioca ad alto livello e due stagioni fa ha raggiunto le Final Four. Monaco è una squadra molto fisica, con giocatori di grandissimo talento offensivo. Dovremo approcciare la partita per quello che è, una sfida difficile, in cui dovremo giocare nel modo giusto per tentare di andare via con un successo. Aspettavo questa opportunità da anni: poter debuttare in EuroLeague con un club come l’Olimpia è un privilegio"
AS MONACO OUTLOOK – Due anni fa raggiunse la Final Four, lo scorso anno ha giocato i playoff e per il terzo anno consecutivo Sasha Obradovic comincia la stagione con la squadra del Principato. Il cuore del gruppo è rimasto inalterato: Mike James, Elie Okobo, Alpha Diallo, Jaron Blossomgame, Donatas Motiejunas sono a Monaco da almeno tre anni. Le novità sono Nick Calathes come playmaker, Furkan Korkmaz che ha preso il posto di Jordan Loyd, l’ala forte Vitto Brown e il centro Georgios Papagiannis che ha sostituito Donta Hall. Mike James (16.4 punti e 4.6 assist di media in carriera), primo realizzatore di sempre, è la stella della squadra, un talento offensivo creativo, dotato di velocità e atletismo anche adesso che ha 34 anni. Fino a questo momento non ha giocato in questa stagione per un’operazione alla schiena che dovrebbe essere in via di risoluzione. Se James è il leader all-time di punti segnati, Calathes – che ha già giocato con lui al Panathinaikos – è il primo di sempre negli assist (9.0 punti e 5.4 assist per gara in carriera) e lo scorso anno lo ha eliminato dai playoff quando guidava il Fenerbahce. Il terzo playmaker è Matthew Strazel, solitamente poco impiegato in EuroLeague (lo scorso anno 223 minuti e 17 presenze) ma reduce da una buona estate in Nazionale con tanto di argento olimpico e la perla del canestro decisivo nella vittoria della Francia sul Giappone. Furkan Korkmaz è uno dei giocatori più attesi della stagione. Ha giocato 40 partite in tre anni all’Efes ma l’ultima risale al 2017 quando aveva 20 anni. Successivamente ha giocato sette anni a Philadelphia con 328 presenze. A 27 anni di età torna in EuroLeague. Di fatto, sostituisce Loyd, accanto ad un altro nazionale francese, il mancino Elie Okobo, realizzatore da 12.5 punti per gara in carriera. Le due ali – ma Obradovic può schierare anche tre piccoli veri – sono Alpha Diallo e Jarron Blossomgame. Il primo è un giocatore forte fisicamente e di grande costanza (10.3 punti e 4.4 rimbalzi di media in carriera); l’altro è un difensore ma ha il 61.1% in carriera nel tiro da due. Il maxi-reparto degli esterni è completato da Terry Tarpey, che ha giocato in Nazionale agli Europei del 2022, e Juhann Begharin, prelevato da Nanterre. L’ala forte, Vitto Brown, viene da due anni al Karsiyaka in Turchia. L’alternativa è Petr Cornelie, al secondo anno a Monaco, temibile tiratore perimetrale. Il centro è l’espertissimo Donatas Motiejunas (61.2% da due in carriera) mentre al posto di Donta Hall è giunto dal Fenerbahce il greco Georgios Papagiannis, 64.7% da due in carriera, pericoloso anche da tre e grande stoppatore. Il terzo centro è Mam Jaiteh, che ha giocato due finali del campionato italiano con la Virtus Bologna.
I PRECEDENTI – Sono solo sei i precedenti, e tutti concentrati nelle ultime tre stagioni con 3-3 di bilancio. Entrambe le squadre sono 2-1 in trasferta e 1-2 in casa. L’Olimpia aveva vinto nella stagione 2022/23 a Milano rimontando da meno 16 nel secondo quarto; lo scorso anno ha perso in casa ma vinto in trasferta 98-80 con 21 punti di Nikola Mirotic.
AS MONACO CONNECTION – Mike James ha giocato un anno a Milano nella stagione 2018/19 vincendo la classifica marcatori di EuroLeague. In quella stagione ha disputato 30 partite con 595 punti e 191 assist. Nick Calathes ha giocato al Barcellona con Leandro Bolmaro e Nikola Mirotic. Fabien Causeur è stato compagno di Petr Cornelie al Real Madrid due anni fa. Causeur e Mike James nel 2016 portarono Vitoria alle Final Four di EuroLeague.
OLIMPIA AL DEBUTTO – L’Olimpia è 9-9 nella gara di esordio nelle sue precedenti apparizioni in EuroLeague nell’era moderna. La partita di Montecarlo rappresenta la decima gara di esordio in trasferta dove il bilancio attualmente è di 4 vinte e 5 perse. In casa è 5-3 con una striscia aperta di cinque successi consecutivi. Tuttavia, lo scorso anno perse a Istanbul-Fenerbahce dopo un tempo supplementare. L’ultima vittoria risale alla stagione 2022/23 contro l’Asvel Villeurbanne, in trasferta.
GAME NOTES – Shavon Shields giocherà a Montecarlo la sua gara numero 99 in EuroLeague con l’Olimpia raggiungendo Sergio Rodriguez. Si trova intanto a 84 punti di distanza dai 2.000 in carriera. Shields ha una striscia attiva di sette gare in doppia cifra nei punti e 12 partite con almeno una palla rubata. Nikola Mirotic va in doppia cifra da otto gare consecutive e nelle stesse otto ha centrato almeno una tripla. Josh Nebo è a 31 punti dai 1.000 in carriera.