Christos Stavropoulos: Aumentare visti e tesseramenti e diminuire gli organici

La ricetta del GM di Olimpia Milano che parla anche delle "sue" scelte di mercato: Abbiamo transato quattro giocatori dall'estate a oggi, ma non abbiamo tirato fuori un euro di extra budget

Lunga intervista per la Gazzetta dello Sport con Christos Stavropoulos, gm di AX Armani Exchange Milano. Ecco alcuni passaggi:

SULLE COMPETENZE DEL TAVOLO A TRE

«Non abbiamo ruoli precisi, si lavora sui temi. I più importanti sono la governance della Lega e i diritti tv. Sul primo punto l’idea è quella di avere un direttore generale operativo e un presidente istituzionale che abbia un alto profilo “politico”. Queste figure sono necessarie. Ancora però non abbiamo individuato i profili giusti».

SUI DIRITTI TV

«Per noi è importante trovare una soluzione mista con più partite in chiaro, oltre a un canale criptato. Eurosport sulla piattaforma web ha fatto un lavoro importante, ma vanno aumentate le partite in tv. Stiamo cercando un professionista della materia, un’opzione è Andrea Bassani, ma ancora non è stata presa una decisione».

SUGLI ALTRI TEMI SUL TAVOLO

«Primo: aumento dei visti e dei tesseramenti. Il che dà più possibilità di rimediare agli infortuni senza perdere competitività, fermo restando le regole di utilizzo di italiani e stranieri. Secondo punto: la tassazione. In Grecia dal 1° gennaio il governo ha stabilito un’aliquota fissa del 22% per atleti di calcio e basket, anche Russia e Turchia hanno norme vantaggiose. Metà dei nostri budget se ne vanno in tasse. È fondamentale che la Fip supporti in sede politica l’esigenza di uno sgravio fiscale. Parte del risparmio potrebbe poi andare ai settori giovanili».

SUGLI ORGANICI

«Un campionato di qualità implica una riduzione graduale del numero delle squadre in una Serie A economicamente sostenibile e con regole ferree con cui garantire la solvibilità. Sotto una Serie A-2 più qualitativa hi tutti i sensi in modo tale che se retrocedi non diventa un dramma».

SULLE MOSSE DI MERCATO DI AX ARMANI EXCHANGE MILANO

«Non abbiamo tirato fuori un euro di extra budget. Abbiamo transato James in modo soddisfacente per entrambe le parti. L’addio a Nunnally è avvenuto a costo zero. Con le transazioni di Mack e White e gli acquisti di Sykes e Crawford per i quali non abbiamo pagato il buyout, siamo rimasti dentro al budget ed anzi abbiamo risparmiato qualcosa».